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Attualità San Giorgio in Bosco

Ambiente: alla Regione riconosciuto un risarcimento di 700mila euro per i rifiuti tossici di San Giorgio in Bosco

Dal 1995 l’amministrazione comunale del padovano si è impegnata attivamente per recuperare le somme investite per bonificare una discarica non autorizzata

La Giunta regionale ha approvato la delibera, proposta dall’Assessore regionale all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin, insieme al collega al Bilancio, Francesco Calzavara, che assegna alla Regione la quota di risarcimento derivante dalla vicenda del sito inquinato ubicato nella provincia di Padova, nel comune di San Giorgio in Bosco. Dal 1995 l’amministrazione comunale del padovano si è impegnata attivamente per recuperare le somme investite per bonificare una discarica non autorizzata e responsabile di inquinamento ambientale. Alla Regione del Veneto è stato riconosciuto un rimborso complessivo di 700mila euro per compensare i finanziamenti erogati dalla Direzione Ambiente, nel corso degli anni, a sostegno dell’attività di messa in sicurezza e di bonifica del sito compiuta dal Comune di San Giorgio in Bosco.

Gestione dei rifiuti

Nel sito, gestito dalla società FA.RO S.r.l, infatti, è stata riscontrata un’illecita gestione di rifiuti pericolosi, costituiti da polveri di macinazione d’alluminio e abbattimento di fumi, immagazzinati senza le necessarie autorizzazioni amministrative. Si era costituita, così, una discarica abusiva di circa 5mila tonnellate di materiali di risulta da attività metallurgiche, in assenza di autorizzazione. Nel 2003 il Tribunale di Padova (sezione distaccata di Cittadella) ha dichiarato gli amministratori della società FA.RO. S.r.l. colpevoli di tutti i reati loro ascritti, condannandoli in solido al risarcimento in favore del Comune delle spese sostenute per la messa in sicurezza del capannone e per quelle di bonifica del sito, nonché per il danno all’immagine. Sentenza confermata successivamente, nel 2017, dalla Corte d’Appello.

Gli investimenti

«La Regione per risolvere la problematica – commenta l’assessore all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin - nel corso degli anni ha sostenuto il comune di San Giorgio in Bosco con una importante serie di investimenti per garantire le operazioni di bonifica e di ripristino ambientale. La conclusione della vicenda, oltre al positivo recupero di parte di quanto investito dall'ente pubblico, conferma una volta di più l’attenzione della nostra amministrazione regionale verso la tutela del territorio e gli aspetti ambientali». «Questo è un esempio chiaro e tangibile dell’impegno dei vari sindaci che si sono succeduti negli ultimi vent’anni, ma soprattutto dei tecnici comunali, che non encomiabile abnegazione hanno continuato a sostenere l’interesse pubblico collettivo – sottolinea l’Assessore al Bilancio con delega ai Rapporti con gli Enti Locali, Francesco Calzavara –, arrivando dopo anni a un risultato quasi unico nel panorama della pubblica amministrazione».

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