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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Città deserta, ma rimangono aperti quasi 200 bar e ristoranti

L'Appe ha redatto un “prezioso” elenco a beneficio dei consumatori.

Chi rimane aperto in agosto? È questa una delle domande più ricorrenti che i consumatori si fanno al momento di andare a pranzo o a cena in uno dei tanti locali della nostra provincia. A dare una risposta, seppur parziale, tenta l’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (Appe) che ha redatto, come tutti gli anni, un “prezioso” elenco a beneficio dei consumatori.  «Mai come quest’anno – osserva il Segretario Filippo Segato – molti locali, soprattutto a Padova città, hanno deciso di ridurre al minimo, o annullare del tutto, la “pausa” a cavallo di Ferragosto, soprattutto per cercare di rientrare degli aumenti dei costi energetici e delle forniture».

Aperture

Tenere aperto adesso, dunque, anche per recuperare fatturato in vista di un autunno sicuramente incerto. «Effettivamente – conferma Segato – abbiamo all’orizzonte un periodo di incertezze, legate alla corsa dei prezzi, alle difficoltà di trovare personale e, non ultimo, alle forniture di materie prime che, in taluni settori, cominciano a scarseggiare». Anche per questo, dunque, ci sono centinaia di attività pronte ad accogliere cittadini e turisti: l’elenco è consultabile sul sito www.gustarepadova.it e riporta i dati delle attività che liberamente li hanno forniti all’Appe. Per ciascuno dei 172 locali elencati sono riportati indirizzo, tipologia e recapito telefonico oltre, naturalmente, i giorni e orari di apertura, anche a Ferragosto.

Segato

«I consumatori – evidenzia il segretario – hanno a disposizione uno strumento per conoscere dove passare una bella serata in città, magari per un aperitivo in centro, una cena al fresco sui Colli, una pizza in compagnia degli amici, oppure per gustare un buon gelato. Potrebbe anche essere l’occasione per scoprire qualche esercizio che non si conosceva. L’invito è quello di collegarsi al sito e curiosare tra le tante proposte».

Bressa

«È ogni anno un’ottima iniziativa questa di Appe – chiosa Antonio Bressa, assessore alle attività produttive ed al commercio del Comune di Padova – per valorizzare una categoria che anche ad agosto vuole offrire accoglienza e servizi per chi resta in città o ci arriva, tanto più ora che Padova inizia a beneficiare, a livello di flussi turistici, della proclamazione del ciclo pittorico del ‘300 quale patrimonio Unesco».

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