rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Ennio Morricone, l'omaggio dei Solisti Veneti

Per omaggiare il grande compositore contemporaneo il Maestro Giuliano Carella prevede di chiudere ogni prossimo concerto - a cominciare da quelli in programma per l’estate carrarese di Padova e inseriti nel Festival al Castello - con un brano di Morricone

“I Solisti Veneti” si uniscono al mondo della musica e della cultura tutta per il corale saluto rivolto al luminoso Maestro Ennio Morricone. Moltissime le esecuzioni che il Maestro Claudio Scimone, prima, e oggi il Maestro Giuliano Carella hanno tributato al genio compositivo. «Ci piace ricordare che Ennio Morricone ha donato ai Solisti e a Claudio Scimone, con il quale intrattenne rapporto di stima e amicizia, “Quattro anacoluti per Antonio Vivaldi per archi”, partitura in cui Morricone esprime la propria ammirazione per il prete rosso».

Il Maestro

«Anacoluti è stata scritta pensando a Vivaldi - sono le parole di Morricone - certamente ho stravolto certe tecniche e alcuni standard che lui usava: questo per me è l’Anacoluto, cioè il togliere da una realtà efficace un qualcosa che può diventare altro». Per omaggiare il grande compositore contemporaneo il Maestro Giuliano Carella prevede di chiudere ogni prossimo concerto - a cominciare da quelli in programma per l’estate carrarese di Padova e inseriti nel Festival al Castello - con un brano di Morricone. L'occasione del 5 agosto è tra l'altro quanto mai appropriata visto che il concerto “Magia del flauto” vede come protagonista il celebre flautista Andrea Griminelli, grande collaboratore di Ennio Morricone, esibirsi in un repertorio spiccatamente vivaldiano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ennio Morricone, l'omaggio dei Solisti Veneti

PadovaOggi è in caricamento