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I Verdi consegnano i kit mangia Co2 all'amministrazione: «Ora decisioni green su Prandina e via Friburgo»

«Chiaramente non stiamo proponendo di creare "bambuseti" nei parchi cittadini, l’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini, perché tutti possono contribuire a limitare le emissioni in eccesso»

«Dalla Cop 27 non sono arrivate buone notizie, anzi. E proprio da Sharm el-Sheikh  - dichiarano Antonio Attisani e Chiara Zanetti di Europa Verde Padova -  è stato lanciato un allarme che riguarda Padova. Infatti secondo Daniele Pernigotti, del comitato tecnico che supporta le scelte UE sui cambiamenti climatici, nel 2017 le emissioni climalteranti di Padova sono aumentate del 9,3% rispetto al 2013. Cosa è successo dopo il 2017, ultimo dato disponibile, nessuno lo sa: Europa Verde Padova chiede risposte all’amministrazione». Europa Verde oggi ha consegnato all'assessore all'ambiente Andrea Ragona e alla consigliera con delega Chiara Gallani un kit mangia Co2, chiedendo di prendere posizione sul futuro della Prandina e sui lavori in via Fruburgo, dove per far spazio a delle barriere anti rumore verranno tagliati 119 alberi.

Europa Verde

«Ma oltre a chiedere, agiamo – continua Zanetti. Oggi (24 novembre, ndr) consegnamo un piccolo giovane bambù, tra le piante al mondo che assorbe più anidride carbonica, ai rappresentanti dell’amministrazione per invitarla a fare di più. Sabato 26 in Piazza dei Signori dalle 9.30 alle 13, al banco che allestiremo vicino alla Torre dell'Orologio distribuiremo il Kit mangia Co2 composto da un giovanebambù sempreverde, la scheda per la sua cura e il Vademecum Dieci mosse per ridurre le tue emissioni. Chiaramente non stiamo proponendo di creare "bambuseti" nei parchi cittadini, l’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini, perché tutti possono contribuire a limitare le emissioni o a stoccare la Co2 in eccesso. Anche una pianta in più nella propria abitazione, balcone o giardino aiuta».

Prandina

Ed è proprio sul Verde urbano che interviene Antonio Attisani, Co portavoce di Europa Verde Padova. «Piante ed alberi immagazzinano il carbonio, perciò è importantissimo che il Comune aumenti  le aree verdi in città, cominciando col mantenere l'impegno di trasformare i 35mila metri quadrati dell'ex Prandina in un grande parco pubblico. Perciò oggi consegniamo agli amministratori l'appello “Diamo nuova vita ai 35mila metri quadrati di verde abbandonato dell'ex caserma Prandina. Con questa petizione, che si potrà firmare Sabato in Piazza dei Signori, intendiamo rilanciare le proposte di riqualificazione dell’area presentate all’incontro pubblico del 22 ottobre  al vicesindaco Micalizzi e all’assessore Ragona, che, davanti a cento persone, le accolsero verbalmente. A Ragona ora chiediamo: a che punto siete?»

Via Friburgo

«Inoltre, sosteniamo pienamente la mobilitazione dei residenti di via Friburgo contro il taglio di 119 alberi per far posto alle barriere fonoassorbenti. 45 famiglie su 72 dei 3 palazzi vicini, hanno dichiarato di non volere barriere così invasive né il taglio  degli alberi. Senza contare le 33 mila firme raccolte del Comitato. Nonostante tutto questo – conclude il portavoce di Europa Verde - e i vari incontri col Vice Sindaco, l’amministrazione tira diritto: Perché? chiede Attisani».

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