Via libera all'aumento di capitale da 3 milioni di euro per la Fiera
Ok da parte del Consiglio ma con il parere sfavorevole dell'opposizione: «E' la nostra Alitalia». Giordani: «Altro che debiti e abbandono, da qui parte il rilancio»
Un piano ambizioso da 48,5 milioni di euro che prevede un futuro per la Fiera.Si va dalla riqualificazione del quartiere fieristico a quartiere dell'innovazione, all’arrivo della facoltà di Ingegneria, l'hotel da 350 camere, il business center nella sala Carraresi, fino ai 17 mila metri quadrati di impianti fotovoltaici e l'ipotesi dell'Arena della musica. Per attuarlo servono anche i 3 milioni del Comune. Aumento di capitale approvato ieri 19 dicembre dal Consiglio comunale, con l'opposizione della minoranza: «La Fiera di Padova è diventata la nostra Alitalia - le parole della leghista, Eleonora Mosco - .Non mi vengono in mente altri esempi per un simile buco nero che ha divorato, al netto di questo nuovo aumento di capitale, qualcosa come 65 milioni in 6 anni. Uno sperpero che grida vendetta».
Giordani
«E’ opportuno sottolineare che l’aumento di capitale a cui sono chiamati i soci riguarda esclusivamente l’attuazione del Piano Industriale e non eventuali spese e debiti correnti che Padova Hall dovesse avere alla data della deliberazione dell’aumento di capitale stesso - spiega il sindaco, Sergio Giordani - .Naturalmente anche la nostra amministrazione ha autonomamente condotto nel dettaglio un’istruttoria sull’aumento di capitale e sul Piano, analizzandone la sostenibilità finanziaria, la convenienza economica così come l’efficacia, efficienza ed economicità dell’operazione, giungendo ad un parere positivo. L’Amministrazione ha ottenuto anche il parere favorevole dei revisori dei conti e acquisito un parere legale positivo. Nessun abbandono della Fiera quindi, ma un rilancio a sostegno dell’economia della città e della provincia on uno sguardo che sarà ampio e attento ad ogni opportunità».