Gerotto (Ance): «Al Centro Congressi bene che abbiano lavorato ditte locali»
Il presidente: «E' un segnale di fiducia per il territorio perché rappresenta una delle opere più importanti realizzate a Padova negli ultimi anni e costituisce un valore aggiunto per l’intero sistema fieristico e turistico regionale che deve muoversi in sinergia per essere sempre più competitivo»
«E' un segnale di fiducia per il territorio perché rappresenta una delle opere più importanti realizzate a Padova negli ultimi anni e costituisce un valore aggiunto per l’intero sistema fieristico e turistico regionale che come ha detto ieri il Presidente Zaia deve muoversi in sinergia per essere sempre più competitivo». Il presidente di Ance Padova, Alessandro Gerotto, commenta così l’inaugurazione del nuovo Centro Congressi di Padova.
Centro Congressi
«L’opera è stata realizzata da due imprese venete Co.ge.vi. e Pedron che, come Ance Padova, ci tengo a ringraziare perché hanno dimostrato la competenza, il know e la professionalità con cui lavoriamo in veneto. E lancio un appello agli imprenditori del nostro territorio: facciamo valere le nostre capacità e la nostra professionalità fieri ed orgogliosi del lavoro che facciamo ogni giorno - dice Gerotto - . Come emerso negli interventi di ieri quello del Centro Congressi deve diventare un modello di riferimento, ovvero far lavorare le imprese presenti sul territorio nella realizzazione delle grandi opere. È una garanzia per la stazione appaltante sotto tutti i punti di vista dalla sicurezza sul lavoro fino al rispetto delle tempistiche che purtroppo hanno risentito dei tempi del Covid ed anche delle difficoltà di reperimento delle materie prime a causa della guerra e, infine, la possibilità di guardare negli occhi l’imprenditore edili se ci dovessero essere problemi. È questa la strada su cui dobbiamo lavorare anche in prospettiva futura per le risorse del Pnrr, le infrastrutture di Cortina, il treno Hyperloop solo per citarne alcuni».