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Domenica, 3 Dicembre 2023
Attualità Curtarolo

Aperto il ponte di Curtarolo, a tagliare il nastro arrivano anche Zaia e Bitonci

Giordani: «Fin da subito abbiamo pianificato che sia le opere di demolizione sia la costruzione del nuovo ponte fossero realizzate non solo nel miglior modo ma anche nel minor tempo possibile, per limitare gli inevitabili disagi»

Un'opera che il territorio dell'Alta Padovana attendeva da tempo. Il taglio del nastro è avvenuto oggi 3 dicembre alla presenza delle massime autorità, tra cui il presidente della Regione Luca Zaia e i due sottosegretari allo sviluppo economico e alla giustizia, Massimo Bitonci e Andrea Ostellari. Il presidente della Provincia di Padova Sergio Giordani è intervenuto ringraziando le maestranze che hanno lavorato per la realizzazione di quest'opera strategica per tutto il territorio. «E’ un momento storico - ha detto Sergio Giordani - solo il 2 luglio scorso è stato abbattuto il vecchio ponte di Curtarolo e oggi inauguriamo già la nuova opera, realizzata rispettando esattamente i tempi previsti. Il vecchio ponte che era stato restituito in gestione alla Provincia di Padova nel 2017 aveva evidenziato delle carenze strutturali dovute alla sua età e all’intenso traffico, anche pesante, sopportato ogni giorno. Non essendo possibile intervenire sulla vecchia struttura abbiamo deciso per il suo abbattimento, pur sapendo che andavamo così a interrompere il traffico su un’arteria importantissima non solo per la provincia di Padova ma per tutta la Regione».

Il nuovo ponte

«Fin da subito abbiamo pianificato che sia le opere di demolizione sia la costruzione del nuovo ponte fossero realizzate non solo nel miglior modo ma anche nel minor tempo possibile, per limitare gli inevitabili disagi - ha proseguito Giordani - .Voglio ringraziare gli abitanti della zona che naturalmente hanno sopportato la presenza del cantiere e dei lavori, ma anche tutti gli automobilisti e i tanti camionisti che quotidianamente usufruiscono della Statale 47 e che hanno perfettamente compreso le ragioni e la necessità di questo rilevante intervento. Oggi inauguriamo una splendida opera viaria, che la Provincia di Padova ha progettato e cofinanziato con 1 milione di euro, adeguata ai carichi e al flusso di traffico odierno, che manterremo sempre in perfetta efficienza con una manutenzione attenta e puntuale. Un’infrastruttura fondamentale per la viabilità dell’Alta Padovana, che non coinvolge solo due comuni limitrofi, ma un territorio molto più ampio e che è un nodo strategico all’interno del sistema viario provinciale e regionale. Il nuovo ponte di Curtarolo è un esempio del dialogo proficuo tra Istituzioni, della sinergia che consente di realizzare velocemente opere concrete per i nostri territori e per la salvaguardia delle nostre imprese. Il nostro obiettivo è quello di rendere la viabilità più sicura per gli utenti e adeguata alle esigenze delle imprese, perché il mercato non perdona: avere strade, collegamenti, treni veloci, assi viari, fa la differenza per un imprenditore quando decide di insediare la propria azienda in un territorio anziché in un altro. La ricchezza di un’area dipende anche alla qualità delle sue infrastrutture. Per questo dobbiamo continuare a lavorare per creare le premesse economiche, sociali e culturali in grado di rendere il nostro territorio sempre più attrattivo».

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