Sicurezza sul lavoro, presidio di Potere al Popolo nel centro storico di Padova
Si terrà giovedì 17 maggio alle ore 18 in piazza dei Signori: "Basta infortuni e morti, serve uno sciopero generale per imporre un cambio di rotta"
Per "rompere il silenzio che avvolge queste morti". E sono ben 260 in Italia da inizio anno: alla luce del gravissimo incidente alle Acciaierie Venete e delle morte ad Abano Terme del netturbino schiacciato da un autobus, Potere al Popolo ha organizzato per giovedì 17 alle ore 18 un presidio in piazza dei Signori, a Padova.
"Serve uno sciopero generale"
Nel comunicato in cui Potere al Popolo annuncia l'iniziativa c'è spazio anche per numeri e riflessioni: "Nel Veneto della 'ripresa' fioriscono i convegni sull’Industria 4.0 mentre la realtà è fatta di precarietà, di turni e ritmi forsennati, di impianti vecchi di decenni che non garantiscono una sicurezza adeguata. E le lavoratrici e i lavoratori continuano a farsi male, e a morire. Dall'inizio del 2018 sono 260 le morti sul posto di lavoro in Italia. Gli infortuni si contano a migliaia, molti gravi. La nostra regione è in cima alla classifica con 30 morti: l’ultimo è Stefano Fontana, netturbino, investito lunedì ad Abano Terme. Rompiamo il silenzio che avvolge queste morti. Potere al Popolo Padova invita lavoratrici, lavoratori, studentesse e studenti, pensionati, migranti ad una manifestazione in centro a Padova per dire 'basta infortuni e morti sul lavoro'. Non bastano timide azioni o prese di parola: serve mettere come priorità assoluta la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori. E serve uno sciopero generale per imporre questo cambio di rotta alle aziende e al nuovo governo. Porteremo in piazza il nome e un fiore per ogni lavoratore morto in questi mesi. Non lasciamo che questi nomi scompaiano nella cronaca, ricordiamoli affinché questa strage venga fermata".