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Razionalizzazione degli spazi e mammografo di ultima generazione: importanti novità per l'ospedale

Nuovi studi medici concentrati in un’unica ala ospedaliera per liberare spazi riservati a ricoveri e cure ambulatoriali, e un nuovo mammografo di ultima generazione per effettuare diagnosi sempre più puntuali

Nuovi studi medici concentrati in un’unica ala ospedaliera per liberare spazi riservati a ricoveri e cure ambulatoriali, e un nuovo mammografo di ultima generazione per effettuare diagnosi sempre più puntuali: sono le novità dell’Ospedale “Immacolata Concezione” di Piove di Sacco, inaugurate venerdì 11 settembre dal Direttore Generale dell’Ulss 6 Euganea Domenico Scibetta e dal sindaco di Piove di Sacco alla presenza delle autorità regionali. 

Nuovi studi medici

Spaziosa, luminosa, funzionale: parliamo della nuova area dedicata agli studi medici con 56 postazioni, frutto di un intervento di ristrutturazione edilizia del valore di 244mila euro che ha interessato una superficie di 540 mq e ha consentito di liberare da tutti i piani di degenza del Monoblocco le stanze precedentemente occupate da studi medici, facilitando così una migliore e più appropriata distribuzione dei posti letto. Nello specifico sono state liberate 34 stanze (di cui 11 di degenza per complessivi 17 posti letto), da adibire ad attività ambulatoriali o assistenziali di supporto. Pertanto, i relativi posti letto sono stati ridistribuiti - nel totale rispetto delle dotazioni dettate dalla Programmazione Regionale - in altre stanze per migliorare il comfort dei pazienti e nello stesso tempo dare una migliore risposta assistenziale. Il programma di riordino degli spazi consentirà inoltre di ridurre l’accesso alle aree assistenziali, quando non necessario, con minore rischio espositivo di contagio e maggiore tutela della privacy dei pazienti. Gli studi sono realizzati con nuovi impianti climatici e tecnologie informatiche con cablatura completa, e questo permetterà anche un maggiore utilizzo delle videoconferenze e dei videoconsulti.

Mammografo

Consentirà diagnosi sempre più precise il nuovo mammografo digitale con tomosintesi allocato nell’Unità operativa complessa di Radiologia, facente parte di un pacchetto di 8 nuovi mammografi digitali di cui la Regione del Veneto ha dotato l’Ulss 6 Euganea per un investimento complessivo di 1.053.879 euro, che trovano posto, oltre che a Piove di Sacco, a Schiavonia (2), a Camposampiero (1), a Cittadella (1), a Montagnana (1) e nella sede distrettuale di Padova - via Scrovegni (2). Quello inaugurato venerdì 11 settembre, del valore di 200.500 euro, è un apparecchio digitale completo di tomosintesi, sistema sterotassico di biopsie e di stazione di refertazione e consente, rispetto ai mammografi convenzionali, immagini più nitide, passaggio immediato tra modalità 2D e 3D, applicazioni cliniche avanzate. Inoltre la tomosintesi comporta, rispetto alla mammografia convenzionale 2D, un aumento della capacità di rilevare lesioni al seno invasive e una diminuzione dei falsi positivi.

I commenti

Afferma Domenico Scibetta, direttore generale dell'Ulss 6 Euganea: «Salutiamo con piacere questa che è un’ulteriore tappa di riorganizzazione e riqualificazione degli spazi all’interno del presidio ospedaliero “Immacolata Concezione”: le tappe successive prevedono il nuovo polo endoscopico, nuovi ambulatori per la libera professione, una nuova sede per l’Odontoiatria di comunità, un co-generatore alimentato a gas naturale per la produzione di energia e il recupero del calore di scarto da utilizzare sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria. Parliamo quindi di un importante piano di efficientamento logistico che risponde anche alle norme di prevenzione e sicurezza anti-Covid che va a implementare ulteriormente l’alta qualità delle cure rese ai cittadini». Il dg dell’Ulss 6 ha anche ricordato che la Regione del Veneto, con deliberazione n. 85 del 27 gennaio 2020, ha aggiornato il programma straordinario di investimenti in sanità, prevedendo per l’Ospedale di Piove di Sacco uno stanziamento pari a 20 milioni di euro. Nello specifico il programma contempla l’adeguamento strutturale del Monoblocco (9 milioni), la realizzazione di un nuovo plesso per attività diurne/ambulatoriali (8,3 milioni), l’adeguamento funzionale del Monoblocco mediante ampliamento blocco operatorio (1,5 milioni), interventi di adeguamento dell’impiantistica di base (1,2 milioni). «Non posso che ringraziare, ancora una volta, la Regione del Veneto . aggiunge Scibetta - che, con questi importanti investimenti e progettualità, assegna al Polo Ospedaliero di Piove di Sacco un ruolo sanitario strategico, non solo per i residenti nella Saccisica ma per l’intera Ulss Euganea». 

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