rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024

Morti sul lavoro, Landini: «Non solo Padova, è una tragedia nazionale»

Proprio mentre si sta svolgendo il Congresso Nazionale del sindacato a Padova, un uomo è morto durante un trasloco. Il segretario del sindacato: «La sicurezza è un investimento, non un costo. Sono anni che chiediamo la patente a punti per le imprese»

«La sicurezza è un investimento, non un costo», spiega Maurizio Landini, segretario generale della Cgil. E lo dice, rispondendo a una domanda, proprio mentre nella stessa città in cui si sta svolgendo il Congresso Nazionale del sindacato, Padova, un uomo è morto durante un trasloco.

Morti bianche

Con Landini, che quando erano da poco passate le 13 ha incontrato la stampa, si stava proprio ragionando del fatto che in questi anni, sul fronte sicurezza sul lavoro, si è fatto troppo poco. «Questa è una vera e propria tragedia che riguarda tutto il paese, non solo Padova. Si continua a morire come trenta o quaranta anni fa. Siamo di fronte a una media che non si abbassa, con una o due morti al giorno. Questo è dato da tanti fattori. Innanzi tutto bisogna superare la condizione di precarietà, e questo incide moltissimo. Noi stiamo chiedendo da tempo l'introduzione di una patente a punti, per far sì che le imprese che non rispettano la sicurezza non siano ammesse alle gare d'appalto. Infine bisogna investire nella prevenzione, nessuno si deve trovare nella condizione di morire lavorando. Sono stati tagliati anche i servizi, gli ispettori del lavoro e tutto quel che serve. Su questo tema i governi hanno dimostrato di spendere solo chiacchiere. E poi c'è la questione dell'alternanza scuola lavoro, che ha portato degli studenti a morire. Va superato l'obbligo. 

Video popolari

Morti sul lavoro, Landini: «Non solo Padova, è una tragedia nazionale»

PadovaOggi è in caricamento