E' scomparso a 101 anni Guido Nalesso, storico volontario e agricoltore Cia
Originario di Sant’Andrea di Curtarolo, dove ha sempre abitato, in terza elementare lasciò la scuola per aiutare la sua famiglia nei campi. Nel 1941 fu chiamato alle armi e inviato in Libia, a Tobruk; dopo sei mesi al fronte venne fatto prigioniero
È scomparso Guido Nalesso, 101 anni, storico socio della Cia di Padova, una vita spesa per il volontariato. Originario di Sant’Andrea di Curtarolo, dove ha sempre abitato, in terza elementare lasciò la scuola per aiutare la sua famiglia nei campi (ottenne la licenza elementare in età adulta alle scuole serali). Nel 1941 fu chiamato alle armi e inviato in Libia, a Tobruk; dopo sei mesi al fronte venne fatto prigioniero. Al termine della guerra riprese il suo lavoro di coltivatore. In quel periodo incontrò Adele Marangoni, la sua futura moglie. La coppia ha avuto due figli: Paola, recentemente scomparsa, e Renzo. Dal 1970 al 1975 Nalesso è stato consigliere comunale di opposizione, all’epoca del sindaco Sergio Michielon.
Cia
«È sempre stato un protagonista della vita della Confederazione nel territorio – ricorda Daniele Toniolo, già presidente di Cia Padova – Non amava stare sotto la luce dei riflettori, tuttavia, senza di lui era difficile organizzare le diverse attività». Oltre che in Cia, Nalesso era impegnato pure nella Cooperazione Padovana: «Ha iniziato con l’acquisto collettivo dei mezzi tecnici – aggiunge Toniolo - per poi proseguire con i conferimenti e i servizi. Non solo. Ha ricoperto molteplici incarichi all’interno di Capa (Cooperativa agricola padovana, ndr). Quando il sistema cooperativo è saltato, ha continuato a sostenere l’idea della cooperazione come uno strumento essenziale per lo sviluppo delle piccole e medie aziende agricole». Da pensionato è stato un punto di riferimento dell’Anp, l’Associazione nazionale pensionati di Cia, tanto a livello zonale che provinciale: «Guido Nalesso è stato un uomo di grande passione e disponibilità - sottolinea Carlo Miatello, presidente Anp Cia Padova - .Insieme all’associazione ha portato avanti diverse battaglie; su tutte, quelle a favore di pensioni eque e di una giusta sanità per gli anziani». Nalesso, infine, si è dedicato anche all’animazione del Filò, il Centro Anziani di Curtarolo. «Rimane un esempio per le nuove generazioni» conclude Miatello. Il funerale verrà celebrato martedì alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Pieve di Curtarolo.