rotate-mobile
Attualità Carmignano di Brenta

Un contributo di 300mila euro per la nuova pista ciclabile nell'Alta

Il primo stralcio avrà una lunghezza di circa 580 metri e una larghezza di 2,50 metri, mentre una volta che verrà realizzato anche il secondo stralcio la pista avrà un’estensione complessiva di 793 metri

Collegherà il più popoloso quartiere di Carmignano di Brenta, quello di Boschi, con i servizi sportivi, scolastici e sanitari e con il centro del paese: è la pista ciclabile che correrà lungo via Monsignor Belluzzo, un progetto che diventerà presto realtà.

Progetto

È di pochi giorni fa, infatti, la notizia che la Regione Veneto ha erogato un contributo di 298mila euro per la realizzazione dell’opera. Una cifra che copre il 50% dell’intero ammontare, con il vincolo che le procedure di gara vengano avviate entro il giugno del 2022. «Una notizia molto attesa - commenta l’amministrazione comunale - frutto di un intenso lavoro nostro e degli uffici, che ci permette di offrire al nostro paese una nuova pista ciclopedonale utilissima per mettere in sicurezza pedoni e ciclisti che ogni giorno percorrono strade trafficate per giungere a servizi essenziali». Il progetto della pista è suddiviso in due stralci, il primo già approvato e pertanto di prima realizzazione, va dalla rotatoria di viale Margherita fino alla rotatoria di via Martiri; il secondo oggetto di futura progettazione completerà il collegamento con il plesso scolastico a partire da via Martiri e lungo tutta via degli Alpini. La pista ciclopedonale correrà lungo la via Monsignor Belluzzo, lungo il lato destro del senso di marcia procedendo dal capoluogo verso località Boschi in modo da collocare la pista ciclopedonale a ridosso delle recinzioni dei fabbricati esistenti e all’interno dell’area agricola. Il primo stralcio avrà una lunghezza di circa 580 metri e una larghezza di 2,50 metri, mentre una volta che verrà realizzato anche il secondo stralcio la pista avrà un’estensione complessiva di 793 metri.

Carmignano di Brenta

«L’idea di sviluppare due stralci - continua l’Amministrazione - nasce dall’esigenza di collegare la località Boschi al capoluogo, e in seguito al nuovo polo scolastico di via Ugo Foscolo, dove attualmente è presente una viabilità protetta disomogenea e frazionata e solo in alcuni tratti. Il progetto di primo stralcio inizia in prossimità dalla rotatoria che regola l’incrocio tra viale Margherita, via Palazzina e via Monsignor Belluzzo collegandosi alla nuova pista ciclabile realizzata in concomitanza della realizzazione della rotatoria. Nel primo tratto che inizia in prossimità della rotatoria di viale Margherita fino al condominio ‘Le Terrazze’ avrà un sedime separato dalla carreggiata mentre nel secondo tratto fino alla rotatoria con via Martiri sarà adiacente la carreggiata con spartitraffico di protezione. Verrà realizzata una nuova linea di illuminazione dedicata alla pista ciclabile lungo tutto il tratto, la nuova segnaletica stradale. Il secondo stralcio, di futura realizzazione, interesserà il tratto che da via Martiri e percorrendo viale degli Alpini permette di collegarsi con l’attuale pista ciclopedonale di via Ugo Foscolo in prossimità del polo scolastico».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un contributo di 300mila euro per la nuova pista ciclabile nell'Alta

PadovaOggi è in caricamento