Da Roma il via libera ai fondi del Pnrr per la Nord dell'Euganeo, il Valsugana e Kioene Arena

Arrivano i soldi del Pnrr per la nuova curva Nord dell'Euganeo. Ci sono anche quelli per la cittadella del Valsugana e per il Kioene Arena. Ieri la presidenza del Consiglio dei ministri ha approvato l’elenco dei Comuni che, su proposta del dipartimento allo Sport, saranno ammessi alla fase negoziale per la ripartizione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tra questi c'è anche Padova, che aveva presentato tre progetti, per una cifra complessiva di 10,5 milioni di euro.

I progetti

Il Bando prevedeva tre cluster di interventi all'interno dei quali i Comuni potevano presentare progetti eleggibili al finanziamento: 1) realizzazione di nuovi impianti all’interno di “cittadelle dello sport”, 2) rigenerazione di impianti esistenti, 3) interventi propri dei Comuni con appoggio delle Federazioni sportive nazionali. L'amministrazione aveva presentato progetti in tutti e tre i cluster, tutti ammessi ai finanziamenti del Pnrr. A patto che entro la fine dell'anno vengano consegnati i propgetti esecutivi. Il primo prevedeva interventi nella “Cittadella sportiva” del Valsugana per un importo complessivo di 3,9 milioni che comprendono un nuovo campo centrale per il rugby, la riqualificazione degli spogliatoi, costruzione di un campo da calcio per il Valsugana calcio e l’efficientamento energetico di tutto il complesso sportivo. Il secondo la rigenerazione del PalaKioene per un importo di 2,6 milioni che comprende la totale riqualificazione energetica del Palazzetto con il rifacimento del campo compreso il riscaldamento a pavimento, la riqualificazione degli spogliatoi e la realizzazione ex novo di due palestre per gli allenamenti. E poi il terzo, lo stadio, con la realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport per la pallamano che completa anche la Curva Nord dello Stadio Euganeo con un investimento di 4 milioni di euro.

L'amministrazione

«Il Comune di Padova mette a segno una tripletta molto importante. Tutti e tre i progetti di ambito sportivo presentati per avere i fondi Pnrr sono stati ammessi dal Governo senza riserva - spiega il sindaco, Sergio Giordani - .Un risultato riuscito a ben pochi comuni in Italia. Questo dimostra capacità progettuale, ma segna soprattutto ancora una volta un atteggiamento che ci contraddistingue: tutto quello che può arrivare a Padova e per Padova io con la mia squadra lo voglio ottenere e nessuna opportunità viene lasciata intentata. Il nostro lavoro infondo è questo, dare il massimo per portare risorse dello Satato e dell’Europa in città, avere cura di far andare avanti i progetti, migliorare i quartieri, gli impianti e quindi anche la qualità della vita dei padovani. Sono molto soddisfatto, questi tre progetti rivolti a tanti sport aumenteranno il livello di attrattività della padova sportiva in maniera drastica e metteranno a segno interventi utili e attesi. Ora, come faccio ogni giorno, insieme all’assessore e i tecnici ci metteremo al lavoro per svolgere al meglio i prossimi step previsti». «Sono felicissimo - aggiunge l'assessore allo sport, Diego Bonavina - con questi interventi possiamo dare un nuovo grande impulso alla Padova sportiva. tantopiù che non sono interventi finalizzati solo a una disciplina sportiva ma abbracciamo molti sport e vanno a costruire dei veri e propri poli sportivi che potranno andare a bebeficio di tutte le società sportive che avranno più spazi a disposizione. Senza contare che comuqnue andare a costruire moderne strutture per eccellenze padovane come la pallamano femminile che qui vedrà il suo centro tecnico federale nazionale, la pallavolo, il rugby, il calcio e il football americano consentirà di far aprocciare tante ragazze e tanti ragazzi a innumerevoli discipline sportive»