Polemica Befana, Berno: «La leghista Mosco non parla con gli esponenti del suo partito»
Il capogruppo Pd: «Mentre altre città del Veneto hanno dovuto precipitosamente annullare le celebrazioni per l'aumento di concentrazione di PM 10 nell'aria qui a Padova l'evento con la tradizionale Befana si è invece salvato»
Dopo le critiche lanciate ieri, 5 gennaio, dal consigliere padovano della Lega, Eleonora Mosca in merito al rogo della "vecia", oggi, giorno dell'Epifania, è arrivata puntuale la risporta di Gianni Berno, capogruppo Pd.
Berno
«Il consigliere leghista Eleonara Mosco non si comprende perché lanci inutili polemiche. È stata la Regione Veneto, sulla base dell'accordo padano per il miglioramento della qualità, a vietare i falò della befana e i panevin quando sale il livello di allerta PM10, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea per i livelli di inquinamento delle regioni della pianura padana». Da questi presupposti è partito l'attacco di Berno: «Non parla con gli esponenti del suo stesso partito alla guida della Regione Probabilmente no. Merito dell'amministrazione comunale di Padova è quello di aver comunque previsto un evento alternativo in grado di coinvolgere migliaia di persone, portare gioia ai bambini e dare un messaggio di sostenibilità. Mentre altre città del Veneto hanno dovuto precipitosamente annullare le celebrazioni per l'aumento di concentrazione di PM 10 nell'aria qui a Padova l'evento con la tradizionale Befana si è invece salvato».