rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Camin

Terna, autorizzata dal Ministero la razionalizzazione della rete elettrica tra Dolo e Padova

Investimento di 130 milioni di euro per migliorare affidabilità e qualità del servizio elettrico: un nuovo collegamento in cavo interrato di 16,5 km permetterà la demolizione di 32 km di linee aeree esistenti, e saranno demoliti 123 tralicci e liberati 95 ettari di territorio da infrastrutture elettriche

È stato autorizzato, con decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il progetto di Terna per la razionalizzazione della rete elettrica tra Dolo (Venezia) e Camin (Padova), finalizzato a migliorare l’affidabilità, la qualità del servizio e l’efficienza della rete elettrica dell’area.

Rete elettrica

Terna, società guidata da Stefano Donnarumma, ha previsto un investimento di 130 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo elettrodotto in cavo interrato a 380 kV della lunghezza di 16,5 km e la demolizione di 32 km di elettrodotti aerei esistenti. Il nuovo collegamento consentirà di smantellare 123 tralicci e liberare da infrastrutture elettriche circa 95 ettari di territorio. I comuni coinvolti nel progetto sono Dolo, Camponogara, Stra, Fossò e Vigonovo in provincia di Venezia e i comuni di Padova e Saonara in provincia di Padova, quest’ultimo interessato soltanto da interventi di rimozione. Il nuovo collegamento in cavo interrato favorirà la gestione in sicurezza degli scambi di energia tra le aree di Venezia e Padova e incrementerà la resilienza della rete del Nord Est, sempre più frequentemente esposta agli effetti di eventi meteorologici estremi, in particolare le intense nevicate e le raffiche di vento. Al contempo, l’opera consentirà di ridurre le perdite di rete, con conseguente efficientamento del servizio di trasmissione dell’energia.

L'intervento

L’intervento, che fa parte della più ampia razionalizzazione della rete di alta tensione nelle aree di Venezia e Padova, è una delle opere di sviluppo della rete elettrica regionale previste dal Protocollo d’Intesa sottoscritto da Terna e Regione Veneto nel 2019 e frutto di numerosi incontri e sopralluoghi con Regione e Comuni interessati volti a individuare soluzioni condivise e a definire il percorso del tracciato. A breve inizierà la progettazione esecutiva dell’opera e l’attività di procurement che comprende l’acquisto dei materiali e l’aggiudicazione degli appalti di realizzazione. Una volta conclusa questa fase, saranno avviati i lavori che coinvolgeranno circa 20 imprese e 200 tra operai e tecnici. Terna, che in Veneto gestisce oltre 5100 km di linee elettriche in alta e altissima tensione, nell’ambito del Piano Industriale 2021-2025 “Driving Energy”, ha previsto investimenti per oltre 370 milioni di euro per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale.

Roberto Marcato

Entusiasta l'assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato: «Questo via libera ministeriale è un’ottima notizia per il territorio. Stiamo finalmente per vedere realizzato uno dei principali obiettivi di razionalizzazione della rete elettrica regionale che la Regione del Veneto ha sostenuto per innovare e migliorare la rete elettrica dell'area tra Dolo e Camin, tra le province di Venezia e Padova. Grazie all’autorizzazione ministeriale potremo tagliare il traguardo. Vorrei ricordare che l’intervento da 130 milioni di euro fa parte di un ampio piano che prevede una più ampia razionalizzazione della rete di alta tensione nelle aree di Venezia e Padova. Ed è una delle opere di sviluppo della rete elettrica regionale previste dal Protocollo d'Intesa sottoscritto da Terna e Regione Veneto nel 2019 e frutto di numerosi incontri e sopralluoghi con Regione e Comuni interessati volti a individuare soluzioni condivise e a definire il percorso del tracciato. Questo è, dunque, risultato di condivisione e grande lavoro di squadra».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terna, autorizzata dal Ministero la razionalizzazione della rete elettrica tra Dolo e Padova

PadovaOggi è in caricamento