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Stadio: affidati alla romana Esteel i lavori dell'Euganeo

Finalmente l’annuncio della scelta della società che si occuperà dei lavori di ammodernamento dello stadio Euganeo che dovrebbero essere completati entro ottobre prossimo

Finalmente l’annuncio della scelta della società che si occuperà dei lavori di ammodernamento dello stadio Euganeo che dovrebbero essere completati entro ottobre prossimo. A farlo è l’assessore allo sport, Diego Bonavina: «E’ la società Esteel di Roma ad essersi aggiudicata il bando, gli stessi che si sono occupati a suo tempo di costruire la copertura dello Stadio Olimpico». Molto soddisfatto l’assessore allo sport che ha seguito in questi anni tutte le fasi essendo tra i promotori di questo progetto. 

Stadio Euganeo

Il più grande limite dello Stadio Euganeo è stato pensare potesse essere un impianto polifunzionale, con la pista d’atletica oltre al campo di calcio. Per gli appassionati, abituati al calore dell’Appiani fu un brutto colpo. I lavori di costruzione dell’Euganeo iniziarono il 2 dicembre 1989 con la posa della prima pietra in via Due Palazzi. Si registrarono però immediati rallentamenti e intoppi burocratici che allungarono i tempi di realizzazione. Poi nel 1992 lo scandalo: l’assessore allo sport del comune di Padova Sergio Verrecchia  travolto dall’inchiesta Mani Pulite con l’accusa di aver ricevuto tangenti per l’appalto del complesso di viale Nereo Rocco, reato per il quale successivamente è stato condannato.

Se la scelta del tempo, quella di uno stadio pensato non solo per il calcio, è stata fallimentare, paradossalmente oggi, la possibilità di costruire due palazzetti nella "pancia" delle due curve è una mossa assolutamente vincente: «E' quella che ha fatto la differenza nella scelta. Si deve ragionare pensando di recuperare tutta l'area, non solo la qualità dello stadio». Non lo dice ma è nell'aria, proprio nelle zone attigue allo stadio, l'annuncio del progetto della cittadella del calcio Padova. 

Lo stadio, con la pista che rende distante il pubblico dal campo ha allontanato sempre più i tifosi. Questo ha fatto il paio con stagioni non proprio esaltanti dei biancoscudati anche dal punto di vista sportivo. «E’ bello pensare che entro la prossima stagione avremo finalmente uno stadio confortevole. Se la pista d’atletica ha rappresentato la distanza tra appassionati e protagonisti, questi lavori invece permetteranno all’Euganeo di diventare un luogo vissuto, attraversato da tanti sportivi. I due nuovi palazzetti che sorgeranno sono una grande opportunità per la città e per discipline che potranno usufruire di strutture nuove e appositamente pensate per praticare e assistere a gare e partite di basket e di calcio a 5, ad esempio. Godiamoci questa notizia. Dopo venticinque anni è davvero una gioia per me sapere che ad ottobre prossimo lo stadio sarà pronto: se lo meritano i tifosi, se lo merita la città». 

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