Torna la paura del Covid, nella casa di riposo Altavita-Ita 6 casi positivi tra gli ospiti

Non è finita. Torna lo spettro del Covid. E torna proprio nel luogo dove ci sono i più fragili, nelle case di riposo. Sono sei, infatti, gli ospiti del Centro Servizi Beato Pellegrino di AltaVita-Ira risultati contagiati dal Covid in questi giorni. Questo perché, come racconta Il Mattino di Padova, si è continuato a fare un monitoraggio attivo, laddove le regole non lo richiedono più e, in linea di massima, la maggior parte delle strutture si limita a testare i casi sintomatici.

La struttura

«Alta Vita-Ira nel corso del mese di aprile ha deciso di consentire le visite dei familiari all’interno delle proprie residenze del Centro Servizi Beato Pellegrino» confermano dalla struttura «tuttavia in questi giorni l’ente si è visto costretto a interrompere le visite dei familiari della residenza “Rose” dal momento che alcuni ospiti sono risultati positivi al Covid. Si tratta di pochi casi e per lo più asintomatici ma trattandosi di persone fragili, in accordo il personale medico, è stata decisa la sospensione temporanea delle visite dei familiari nei tre nuclei della residenza “Rose”».

Divieti

Già da oggi però il divieto sarà sospeso in uno dei tre nuclei in questione in seguito al miglioramento della situazione, mentre la prossima settimana si potrà tornare alla normalità anche per gli altri due reparti. Va ricordato che il Veneto aveva deciso di posticipare di un mese la fine dell’emergenza individuata dal Governo nello scorso 28 aprile, prevedendo altri 30 giorni di mascherine obbligatorie all’interno delle case di riposo così come negli ospedali.