rotate-mobile
Attualità

Via libera del Ministero alla seconda linea del tram. Alstom: «Quello di Padova è un gran progetto»

Ha posto solo alcune prescrizioni da osservare in sede di progettazione esecutiva (sui parcheggi) e richiedendo alcuni chiarimenti prima del pronunciamento definitivo previsto il 20 dicembre

E' stata presentata l’istruttoria del ministerio dei Trasporti al Comitato Tecnico Permanente per la sicurezza dei sistemi di trasporto ad impianti fissi riguardante il Sir3, per parere tecnico ai fini del nulla osta per la sicurezza (art.3 DPR753/80) e congruità economica. L’istruttoria valuta positivamente il progetto definitivo SIR 3 evidenziando alcuni punti di forza del progetto, primo tra tutti l’interazione con il Sir1, Sir2 e in generale Smart, elemento qualificante dell’intero sistema di mobilità cittadino. Tra gli elementi di forza evidenziati anche il percorso finalizzato a rendere più raggiungibile in maniera sostenibile un grande parco urbano.

I dubbi

Sono state fatte alcune richieste di chiarimento, che dovranno essere date entro il 20 dicembre, data in cui ci sarà il pronunciamento ufficiale mentre le prescrizioni e osservazioni dovranno essere recepite e valutate nella progettazione esecutiva. E’ stato ribadito che il tram dovrà avere l’assoluta priorità sulle automobili, e in tal senso è stato richiesto di approfondire alcuni elementi progettuali relativi ai parcheggi lungo la strada in prossimità della linea tranviaria. Si chiede, in sostanza, di non farli interferire con le rotaie.

Alstom

Alle notizie odierne dal Ministero si aggiunge la positiva dichiarazione da parte dei vertici di Alstom e Ntl: «Alstom e Ntl si congratulano per la notizia degli investimenti approvati in favore dello sviluppo della rete tranviaria della città di Padova, nel quadro del piano di rilancio europeo. Ovviamente rimaniamo a disposizione di Padova, cliente del Translohr, per accompagnare la sua crescita, supportare il suo bisogno di interoperabilità e rispondere a tutto l’insieme delle sue istanze di mobilità verde e intelligente, inclusa la fornitura di nuovi mezzi».

Ragona

L’assessore alla mobilità Andrea Ragona: «Un altro passaggio importante verso la realizzazione del Sir3, ma anche una conferma del fatto che la scelta di proseguire con la progettazione di Smart era basata su solide motivazioni. Ci fa piacere il pronunciamento da parte dell’azienda, dimostra la grande attenzione verso il sistema Translohr e questo non può che renderci soddisfatti. Non mi stancherò mai di dirlo: parliamo di un investimento totale di circa 400 milioni, una cifra che a Padova non si è mai vista per interventi di questo tipo. Un’opera che rivoluzionerà a mobilità cittadina e ne cambierà il volto, molto più vicina nel tempo di quello che possiamo immaginare».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via libera del Ministero alla seconda linea del tram. Alstom: «Quello di Padova è un gran progetto»

PadovaOggi è in caricamento