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Giovedì, 25 Aprile 2024
la città del futuro

In volo sulla città per capire se il tram potrà arrivare fino ad Agripolis

Aps e amministrazione hanno condotto degli studi e rilievi topografici per il Sir2 sorvolando Padova, approfittando per provare a comprendere e conoscere eventuali ostacoli per allungare il percorso della seconda linea di altri 5 chilometri

L’amministrazione comunale prosegue nel lavoro di progettazione per la realizzazione del prolungamento della linea Sir 3 da Voltabarozzo, dove è previsto attualmente il capolinea della linea di prossima realizzazione, sino al polo universitario di Agripolis. La redazione del progetto dell’allungamento è già stata finanziata dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili con 831 mila euro e si sta quindi procedendo con le prime azioni necessarie e prodromiche ad ogni attività di progettazione.

Il volo

La prima azione è la redazione di un accurato rilievo topografico, georeferenziato ed effettuato secondo le moderne tecniche di rilevazione e per questo, nella giornata di ieri, è stato realizzato un rilievo areofotogrammetrico con tecnologia Lidar, ovvero un elicottero si è alzato in volo con applicato uno strumento laser in grado di rilevare con grandissima accuratezza gli oggetti presenti nel territorio. Il servizio è stato affidato allo studio di progettazione per servizi topografici Arcsystem di Albignasego. Essendo in corso le attività di rilievo topografico commissionate da Aps Holding Spa funzionali alla progettazione della nuova linea tramviaria Sir2, l’amministrazione ha colto l’opportunità di un volo di elicottero già programmato nell’ambito della progettazione di questa tratta, quindi i rilievi necessari alla progettazione dell’allungamento del Sir3 sono stati realizzati con un notevole risparmio: l’operazione è costata infatti solo 7.320 euro, parte del finanziamento ministeriale concesso a fine 2021.

Ragona

L’assessore alla mobilità Andrea Ragona: «L’allungamento della linea Sir3 per arrivare a servire anche il Comune di Legnaro e quindi offrire un servizio come il tram anche alle tante persone che ogni giorno si muovono da e per Agripolis è un obiettivo verso il quale lavoriamo con determinazione. Dopo aver ottenuto il finanziamento per la progettazione entriamo quindi nel vivo con i primi rilievi necessari dai quali potremo acquisire importanti informazioni per iniziare a immaginare il tragitto e realizzare i primi studi di fattibilità. È un primo passo di un percorso che sarà lungo ma è nostra intenzione portarlo avanti e riuscire nel più breve tempo possibile a richiedere al Ministero i finanziamenti per la realizzazione. Questo lavoro si svolge in contemporanea all’avvio dei lavori del Sir3 e della progettazione definitiva del Sir2. Se da un lato questo comporta molto lavoro per la squadra che sta seguendo l’evolversi di Smart, dall’altra ci permette di ottimizzare risorse e tempi, come in questo caso dove abbiamo potuto cogliere l’opportunità di azioni già programmate per accelerare il lavoro e risparmiare. Rinnovo il mio ringraziamento a tutte le persone che stanno lavorando a questa importante opera, stanno svolgendo un lavoro prezioso per tutti i padovani e le padovane e stanno contribuendo a rivoluzionare la mobilità della nostra città e a rendere Padova più sostenibile».

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