rotate-mobile
Padova da Vivere

Padova da Vivere

A cura di PadovaOggi

Piazze

"Culla delle arti": l’omaggio di Shakespeare a Padova, che lo ricorda in una targa

"Per il grande desiderio che avevo di vedere la bella Padova, culla delle arti, sono arrivato… ed a Padova sono venuto, come chi lascia uno stagno per tuffarsi nel mare, ed a sazietà cerca di placare la sua sete", basterebbe questo passo de La bisbetica domata, per capire il profondo legame tra William Shakespeare e Padova. Vincolo letterario, storico e culturale proprio a partire da quella fair Padua, culla delle arti, in cui il Bardo ambienta la sua commedia. Centro universitario tra i più importanti del Rinascimento, luogo di elezione per gli intellettuali inglesi, la città diventa letterariamente protagonista non solo negli scritti di Shakespeare, ma anche in quelli di molti contemporanei del drammaturgo.

LA TARGA. Un grande omaggio che il grande autore fa alla città all’inizio della sua opera, quello di definirla "culla delle arti", e che viene ricordato tutt'oggi in una targa, posta in piazza Capitaniato, all'angolo con via Accademia, che vede inciso il brano in questione, tratto dall'Atto I - Scena I.

Si parla di

"Culla delle arti": l’omaggio di Shakespeare a Padova, che lo ricorda in una targa

PadovaOggi è in caricamento