rotate-mobile
Padova da Vivere

Padova da Vivere

A cura di PadovaOggi

Lavoro, trovare un'occupazione a Padova: i settori che assumono di più e di meno

Lavoro o non lavoro? Questo è il problema... soprattutto ora, con centinaia di aziende che aprono e centinaia di altre che, purtroppo, chiudono. È un periodo davvero strano questo per il mondo del lavoro nel territorio padovano: l'economia, dopo anni di difficoltà, ora regge e forse si apre a una timida ripresa, mostrando un'altra sorprendente risorsa che nessuno si aspettava dall'universo della microimpresa: la capacità di cambiar volto e rinnovarsi, trovando nuove fette di mercato e sfruttando nuove tecnologie e metodologie produttive e di concetto.

Assieme alle aziende, anche i lavoratori si stanno gradualmente rinnovando, e anzi proprio coloro che sono più aperti al rinnovamento, al cambiamento, alla formazione e alla messa in gioco hanno più probabilità di trovare lavoro ora come ora a Padova. Certo, giunti a un certo punto della vita non s'ha più molta scelta in merito al settore in cui ci si vuole occupare lavorativamente - troppe le energie spese in formazione, magari, per pensare di ripartire da zero in un altro settore -, ma con un pizzico di inventiva si può spesso impiegare le proprie specifiche capacità, sia intellettuali che manuali, in un settore differente da quello che si è sempre battuto. Bisogna anche, però, saper scegliere quello più adatto.

L'ultima analisi statistica dell'Osservatorio sul Lavoro della Provincia di Padova riporta una netta ascesa dell'occupazione media nella provincia, con le sole eccezioni del Montagnanese e del Camposampierese, dove però la situazione rimane stabile; in generale, Padova resta lontana dagli exploit di Venezia e soprattutto di Verona, che ha visto un vero e proprio boom nell'occupazione nell'arco del 2014, ma la tendenza positiva è marcata e ben palpabile. Comprensibilmente, complice anche, forse, l'effetto Expo, il settore che ha registrato e continua a registrare la maggior richiesta di occupazione è l'agroalimentare, che sta vedendo negli ultimi mesi un aumento costante delle assunzioni dell'ordine delle 3000 unità in più all'anno.

Sorprendente il settore secondo in classifica, quello metallurgico e componentistico, che va evidentemente risollevandosi da una crisi radicale durata più di un decennio, e che registra un aumento delle assunzioni piccolo ma costante dal 2014, come pure quelli meccanico e chimico-plastico, pure in tenue ripresa. In perdita, invece, quello tessile e dell'abbigliamento, con un calo costante di una manciata di centinaia di posti di lavoro l'anno, e, infine, il fanalino di coda è il settore edile, con cali annui dell'ordine del migliaio scarso. Per quanto riguarda il terziario, i settori su cui puntare sono invece il commercio all'ingrosso, la logistica/trasporti e infine il settore socio-sanitario. Non male la ristorazione, pur sempre in ascesa anche se costituisce una fetta di mercato ormai abbastanza satura.

Si parla di

Lavoro, trovare un'occupazione a Padova: i settori che assumono di più e di meno

PadovaOggi è in caricamento