Vigile urbano accoltellato durante una visita da un paziente difficile
Un agente della polizia locale è stato trafitto con una lama, venerdì, in via Gradenigo a Padova. Una ferita profonda 4 centimetri. L'uomo è rimasto cosciente ed è stato accompagnato in pronto soccorso
Accoltellato durante un Aso a domicilio (accertamento sanitario obbligatorio), un agente della polizia locale di Padova.
UNA VISITA DELICATA. È accaduto nel pomeriggio di venerdì, in via Gradenigo. Il vigile, assieme ad un collega, si è recato nell'abitazione del suo aggressore, A.G. di 44 anni, al quale stava cercando di notificare un provvedimento di Aso, accertamento sanitario obbligatorio, che si rende necessario quando un paziente dà segnali di soffrire di un disturbo psicopatologico rilevante, ma si rifiuta di sottoporsi ad un esame medico diretto.
AGENTE ACCOTELLATO. L'uomo, armato di due coltelli, si è scagliato contro i due vigili, che hanno cercato di disarmarlo. Uno dei due agenti, F.S., è stato però raggiunto al fianco sinistro da una lama, penetrata per 4 centimetri. Rimasto cosciente, è stato immediatamente trasportato in pronto soccorso a Padova.
L'AGGRESSORE. Venerdì sera, in via Gradenigo è arrivata la polizia. A seguito dell'episodio, l'aggressore è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio (Tso) e quindi accompagnato in Psichiatria.
LA VISITA DEL SINDACO. L'agente ferito è stato dimesso sabato e sta bene. In mattinata ha ricevuto la visita del sindaco Massimo Bitonci e dell'assessore allo Sport, Cinzia Rampazzo. "Sono andato a incontrarlo a casa - ha detto Bitonci - ora sta meglio. Mi ha chiesto di poter continuare il servizio attivo in 'strada'. Grazie a tutti i nostri 'ragazzi' della poliziaurbana per quello che fanno ogni giorno, rischiando in proprio per garantire sicurezza a tutti noi".
