Accoltellamento allo Iov, Zaia: «Leggi e pene più severe per tutelare i nostri medici»
«Sono in apprensione per quanto è accaduto: aggressioni come queste stanno diventando dei fatti quasi di routine quotidiana»
«Quanto occorso all'Istituto Oncologico Veneto ad un nostro professionista della sanità veneta è gravissimo. Sono in apprensione per quanto è accaduto. Aggressioni come queste stanno diventando dei fatti quasi di routine quotidiana. È giunto il momento di ottenere leggi ad hoc affinché i nostri medici siano ampiamente tutelati e perché ci siano pene più severe»: ad affermarlo è Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, riferendosi all'accoltellamento di ieri, giovedì 10 novembre, ai danni di una dottoressa dello Iov da parte di un suo paziente.