Aggressione sotto il Comune: denunciate 5 persone, nessun atto di omofobia
I carabinieri hanno individuato i responsabili delle violenze: dopo le indagini è stata esclusa la pista del pestaggio dovuto a un bacio scambiato tra i due ragazzi
Sono cinque, quattro uomini e una donna, i responsabili dell’aggressione avvenuta la sera del 19 settembre ai danni di due ragazzi omosessuali in via 8 Febbraio, nel pieno centro cittadino. A individuarli sono stati i carabinieri della stazione di Padova – Prato della Valle al termine delle indagini avviate immediatamente dopo denuncia del fatto. Le due vittime avevano sempre detto che a scatenare le ire era stato un bacio, tesi questa poi smentita dalle indagini. Per quell'episodio era stata anche organizzata una manifestazione che aveva portato in piazza 500 persone.
Nessuna omofobia
I due ragazzi, come avevano raccontato loro stessi in un video, erano stati avvicinati da una compagnia di coetanei che stava transitando, a piedi, vicino a loro. Senza alcuna provocazione questi ultimi li avevano aggrediti con calci e pugni per poi fuggire, costringendoli a ricorrere alle cure mediche dei sanitari per le lievi lesioni subite. I militari dopo aver sentito diversi testimoni e grazie anche ai filmati delle telecamere di sorveglianza hanno denunciato D.M., nata in città, 21 anni, residente a Padova, M.L., 54 anni, residente a Montegrotto Terme, C.A., nato in Moldavia nel 1977, residente a Selvazzano Dentro, S.M., 21 anni, residente a Padova e B.M., 23 anni, residente a Rubano. Gli stessi sono stati denunciati per il reato di lesioni personali aggravate in concorso, avendo gli accertamenti affievolito la sussistenza dell’ipotesi omofoba come causa scatenante.