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Cronaca Piazze / Galleria Duomo

Aliprandi: aggredito dopo la condanna del tribunale per le frasi anti-rom

Stamattina, in galleria Duomo, un gruppo di militanti dei centri sociali ha braccato e picchiato il consigliere comunale del Pdl causandogli ferite alla testa. Ieri la condanna del tribunale ad Aliprandi per la violazione della legge Mancino

Il consigliere comunale di minoranza Vittorio Aliprandi, capogruppo della civica "Per Padova con Marco Marin" (Pdl), è stato aggredito stamattina in galleria Duomo con bastoni e catene da un gruppetto vicino ai centri sociali.

Il consigliere, in compagnia del figlio, era appena uscito da un ufficio bancario quando è stato bloccato e aggredito da alcuni giovai, due dei quali sono stati fermati da passanti e attualmente si trovano in questura. Identificati, si tratta di Alex Favaretto e Michele Nigro, conosciuti come appartenenti al centro sociale Pedro.
 
Aliprandi ha riportato ferite alla testa, il figlio invece ha soltanto alcune escoriazioni alla mano e si trovano entrambi in osservazione al pronto soccorso dell'ospedale di Padova per controlli.
 
Il consigliere ieri era stato condannato dal tribunale di Padova a 4 mila euro di multa più 6 mila euro di risarcimenti per la violazione della legge Mancino dopo che aveva messo su Facebook delle frasi offensive verso i Rom.
 
Con un gruppo di aderenti al centro sociale Pedro, sabato scorso il consigliere comunale e il figlio avevano avuto un acceso battibecco prima della manifestazione sul precariato, poi annullata perché alcuni esponenti del centro sociale avevano sfasciato un banchetto di raccolta firme della Lega Nord.

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