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Cronaca Bovolenta / Via Padova

Bovolenta, il commissario Stancari sui luoghi padovani dell'alluvione

Oggi nel comune del Padovano la cerimonia di consegna delle due motopompe donate dagli ingegneri del Veneto alla protezione civile regionale. Presente anche l'assessore Stival, che ha promesso nuovi investimenti in formazione e attrezzature per le tute gialle

Sotto un cielo grigio che non prometteva niente bene e riportava la memoria a quanto accaduto quasi un anno fa il 2 novembre, si è tenuta oggi all'impianto idrovoro “Pratiarcati” di Bovolenta, uno dei luoghi in cui si è consumata la tragedia alluvionale, la cerimonia di consegna delle due motopompe costruite dalla Varisco spa di Padova e dal valore di 70 mila euro donate dalla Federazione degli ordini degli ingegneri del Veneto alla protezione civile regionale.

LE MOTOPOMPE IN FUNZIONE: guarda il video.

GLI INGEGNERI. “Fin da subito ci siamo attivati per dare il nostro supporto tecnico nelle operazioni di soccorso, ripristino e nelle successive fasi di verifica e perizia – ha sottolineato il presidente della Federazione, Ivano Cavestro – Ora, sensibili in particolare alle problematiche che la protezione civile deve affrontare in simili situazioni, abbiamo pensato di dare un'ulteriore prova di solidarietà concreta tramite l'acquisto di due motopompe carrellate e complete".

IL COMMISSARIO. Il neo commissario delegato al superamento dell'emergenza Perla Stancari, presente al momento di solidarietà, ha annunciato che comincerà proprio da Bovolenta, dopo Casalserugo il comune più colpito nel Padovano, un giro tra le realtà locali venete segnate dall'alluvione. "Fondamentale - ha detto - è la prevenzione di questi eventi per questo dobbiamo impegnarci creando sinergie, con grande capacità di dialogo".

L'ASSESSORE. “Nonostante i problemi della finanza pubblica – ha aggiunto l'assessore regionale alla Protezione civile Daniele Stival - la volontà della Regione è di ricominciare a investire già col prossimo bilancio in formazione e attrezzature per la protezione civile e nella salvaguardia ambientale, infrastrutturando il Veneto dal punto di vista idrogeologico”.

I SINDACI. Alla cerimonia erano presenti anche alcuni sindaci dei comuni alluvionati: Vittorio Meneghello di Bovolenta, Elisa Venturini di Casalserugo, Enrico Rinuncini di Ponte San Nicolò.

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