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Cronaca

Alpinista vola per 30 metri, sbatte sulle rocce e finisce a testa in giù: è grave

E' caduto per una decina di metri un'escursionista padovano C.C., 40 anni, mentre scalava lo spigolo Philipp-Flamm sulla Punta Tissi: l'uomo, dopo essere stato medicato in montagna, è stato infine condotto all'ospedale di Treviso con sospetti politraumi alla testa e al torace

E' precipitato per circa trenta metri, sbattendo sulle rocce e finendo a testa in giù privo di conoscenza. Sono gravi le condizioni di un alpinista padovano di 40 anni C.C. che, con un amico, stava scalando lo spigolo Philipp-Flamm alla Punta Tissi, sulla nord ovest della Civetta.

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I SOCCORSI. Fortunatamente un soccorritore di San Vito di Cadore, che si trovava più in alto sulla stessa via, si è subito calato per prestargli i primi soccorsi. L'allarme è scattato verso le 9.30 e l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato il gestore del rifugio Tissi, anch'egli soccorritore, per effettuare un sopralluogo e individuare il punto esatto dell'incidente sulla parete, con numerose cordate presenti in quel momento.

E' GRAVE. L'uomo è stato soccorso dall'eliambulanza e, dopo le prime cure portate da un medico, è stato infine condotto all'ospedale di Treviso con diversi traumi sospetti alla testa e al torace.

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