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Cronaca

È morto Angelo Rosolen, pediatra oncologo dell'università di Padova

Lutto nel mondo della ricerca scientifica, che piange la scomparsa, a seguito di un male incurabile, del medico e ricercatore 50enne dell'Oncoematologia pediatrica patavina e direttore della Clinica pediatrica di Udine

I funerali sono stati fissati per lunedì, alle 14.30 nel duomo di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, per l'oncologo pediatra Angelo Rosolen, morto 50enne per un male che non gli ha lasciato scampo.

LUTTO PER LA RICERCA SCIENTIFICA. Luminare dell’Oncoematologia pediatrica dell’azienda ospedaliera di Padova, città in cui aveva conseguito la laurea e la specializzazione, Rosolen dirigeva anche la Clinica pediatrica di Udine. Un lutto per il mondo della ricerca scientifica che perde una figura di riferimento, operativo nella fondazione Città della Speranza nella cura e ricerca sui tumori infantili.

CURRICULUM. Laurea in Medicina e Chirurgia all’università di Padova. Specializzazione in Pediatria nel 1988, ed in Oncologia nel 1995, all’Università di Padova. Visiting Fellow alla Pediatric Branch del National Cancer Institute, Bethesda, USA, 1987-1991. Dal 1991 dirigente medico, responsabile degli studi biologici per i linfomi non-Hodgkin e per i sarcomi delle parti molli per l’Aieop. Membro del Comitato Etico di Pediatria e quindi dell’Azienda ospedaliera-Università di Padova dal 1994. Coordinatore del gruppo linfomi pediatrici dell’International Bfm-Study group e membro del Comitato coordinatore dei protocolli linfomi Aieop. Professore a contratto nella Scuola di pediatria e la Scuola di genetica, Università di Padova. Membro dell’American Association for Cancer Research e dell’International Network for Cancer Treatment and Research.

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