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Cronaca Noventa Padovana

Botti di Capodanno, decine di animali scomparsi: sui social piovono gli appelli

Le esplosioni, forti e improvvise, terrorizzano gli amici a quattro zampe che, se non son rinchiusi a dovere, scappano. Alcuni tornano in poche ore, per gli altri sono giorni di angoscia

Se le ordinanze e i controlli capillari hanno scongiurato i tanto temuti incidenti, in diversi comuni padovani i disagi provocati dai botti di fine anno non sono mancati. E a farne le spese sono stati gli animali.

In fuga, terrorizzati dalle esplosioni

Decine le segnalazioni arrivate il 1 gennaio alle caserme locali dei carabinieri. A presentarle sono stati i proprietari di cani, gatti e altri animali domestici che, terrorizzati dalle esplosioni, sono fuggiti. Un triste copione già visto tante volte, con le bestiole spaventate dal fracasso, che cercano rifugio nei luoghi più impensabili. E alla disperazione del non trovare il proprio amico a quattro zampe si aggiunge il concreto rischio di mettere in pericolo tanto l'animale quanto altre persone. Spesso le bestiole frastornate, se non trattenute in un luogo sicuro, finiscono vittime di incidenti stradali.

Pioggia di appelli

Le forze dell'ordine stanno cercando di recuperare quanti più animali possibile e un aiuto viene anche dai social network, letteralmente bombarda di segnalazioni e richieste. Sulle pagine dedicate ai diversi comuni padovani piovono post con fotografie e descrizioni, in particolare di cani e gatti. I più fortunati rientrano a casa dopo poche ore, come Cody che da Pontevigodarzere è arrivato fino a Selvazzano. Per altri invece l'angoscia dura giorni interi, come per Obelix, Rocky, Oliver e tanti altri. Per chi dovesse avvistare animali smarriti (spesso riconoscibili dal collare) o spaventati l'invito è quello di tentare di avvicinarli e avvisare al più presto le forze dell'ordine o gli enti preposti al recupero. Ai proprietari si consiglia invece di custodire i propri animali in luoghi sicuri e “a prova di fuga” in occasioni particolari come la notte di San Silvestro.

Controlli speciali

Tra i comuni con il maggior numero di segnalazioni arrivate ai carabinieri c'è Noventa Padovana. L'ordinanza firmata dal sindaco concedeva l'esplosione di botti e petardi solo per due ore e mezza a cavallo del Capodanno, dalle 23 del 31 dicembre all'1.30 del 1 gennaio. Fortunatamente non ci sono stati incidenti né particolari disagi, anche se non tutti si sono attenuti agli orari imposti. Nei giorni precedenti carabinieri e polizia locale avevano dato il via a un'opera capillare di controllo di tutte le rivendite di materiale pirotecnico per scovare qualsiasi irregolarità nella vendita o nella fabbricazione dei petardi. Tutti sono risultati in regola: un segnale importante dal punto di vista della coscienza civica, anche se il risvolto negativo sugli animali domestici anche quest'anno non è mancato.

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