L'aperyshow che si è appena concluso è stato un grande successo di spettacolo di pubblico e di solidarietà, e non nasconde tutta la sua soddisfazione il sindaco di Camposampiero Katia Maccarrone: "Posso aggiungere la soddisfazione di un evento che si è svolto in modo positivo e organizzato. Camposampiero è stata centro di interesse per tantissimi giovani e non solo. La solidarietà è stata protagonista, insieme al divertimento, con un messaggio importante verso l'inclusione delle persone con disabilità. Grazie a questo evento saranno destinate risorse economiche consistenti a progetti concreti. Ha sollevato grande interesse ancora una volta l'idea di creare un parco giochi inclusivo, proposta dell'associazione 'Giochiamo con Sofia'. Un ringraziamento ai genitori di Sofia per la loro proposta e per l'impegno. Ci tengo a ringraziare tutti i protagonisti, i dj, la Madison, pro loco e comitati. Un ringraziamento particolare ai carabinieri, alla polizia locale e alla protezione civile per aver gestito in modo encomiabile la sicurezza di questo importante evento".

Riccardo della Madison uno degli organizzatori, snocciola i numeri dell'evento: "In Piazza Castello si sono esibiti oltre 50 artisti tra i più famosi del panorama nazionale italiano. Il mondo della notte si è riunito per fare del bene, si stima il passaggio di oltre 15mila persone nelle due giornate, giovani ma anche famiglie e bambini si sono intrattenuti nell'area del centro dove un palco da concerto, gonfiabili per bambini e la novità di quest'anno la food area, facevano da contorno a quella che può considerarsi l'edizione meglio riuscita di Aperyshow 2016.
In queste ore gli organizzatori stanno lavorando per delineare tutte le posizioni ed annunciare quello che sarà il contributo che verrà donato in beneficienza alle associazioni designate."

Anche Carlo Gonzo, assessore con delega alle manifestazioni di Camposampiero, tira un grande sospiro di solievo e di soddisfazione infatti "È andato tutto per il meglio. L'invasione pacifica è stata gestita molto bene grazie alla sinergia del maresciallo Girolimetto dei carabinieri e dal comandante della polizia locale Marcato che hanno coordinato protezione civile e punto di primo soccorso. Alle 24 stop della musica e alle 2 di notte grazie ai volontari le strade erano pulite e aperte. Dispiace però per alcuni spiacevoli episodi in alcune vie del centro, ma questa non è mal organizzazione, ma maleducazione".