L'archivio di Padova si arrichisce con le pergamene della Certosa
I preziosi documenti storici di epoca medievale sono stati inseriti nell'archivio online per una consultazione semplificata e una visualizzazione migliore. A breve verrà inserita anche la cartografia storica della città
I documenti della Certosa di San Bernardo rivivranno sul web.
TRASPOSIZIONE ONLINE. Da oggi Medioevo e tecnologia, infatti, andranno di pari passo e l’occasione è la trasposizione delle pergamene della Certosa nel grande archivio di Stato online di Padova.
LE PREZIOSE PERGAMENE. Ben 589 le pergamene trattate risalenti al XII secolo e il fondo, tutto inedito, non era inventariato. I documenti sono stati restaurati, riordinati, indicizzati e infine digitalizzati per essere consultabili online. Un'iniziativa che faciliterà la lettura, perchè permetterà di visualizzare meglio i documenti e consultarli più facilmente.
IL LAVORO DI RESTAURO E DIGITALIZZAZIONE. Un lavoro, verrebbe da dire, certosino iniziato nel 2007 dal Lions Club Padova sotto la presidenza di Riccardo Manconi e proseguito negli anni successivi con i presidenti Giorgio Desideri, Mauro Lovo e Andrea Bovo.
L'ARCHIVIO. L’Archivio di Stato di Padova è stato istituito nel 1948 per la conservazione e la fruizione del patrimonio documentario prodotto dagli enti periferici dello Stato unitario e preunitario della città e del territorio. Attualmente in esso sono contenuti qualcosa come 25 km di documenti dal medioevo all’età contemporanea.
SEMPRE PIU' RICCO. Un vero e proprio patrimonio, che verrà presto migliorato e ulteriormente ingrandito con la raccolta della cartografia storica della città.