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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Piazza Gasparotto

Raffica di arresti, posti di blocco e ispezioni nei bar: agosto inizia all'insegna dei controlli

Task force da parte della polizia, impegnata per oltre ventiquattro ore in un controllo straordinario delle zone soggette a fenomeni di degrado e piccola criminalità in città

É di cinque arresti, dodici denunce, 226 persone e 61 veicoli controllati, sette stranieri avviati all'espulsione, tre fogli di via e un daspo urbano il bilancio delle verifiche svolte tra mercoledì sera e l'intera giornata di giovedì. Le zone attenzionate sono state in primis piazzetta Gasparotto, ma anche i dintorni della stazione e il rione San Carlo all'Arcella.

Gli arresti

Cinque gli arrestati in esecuzione a vari ordini di carcerazione. Si tratta di tre tunisini, un nigeriano e un romeno. Hamza Chalouati, 33enne tunisino, e Chukwudiegwu Aguguo, 44enne nigeriano, devono rispondere di reati legati allo spaccio. Un 17enne tunisino è stato trasferito al carcere minorile di Treviso per essersi ripetutamente allontanato dalle comunità a cui era affidato. Grigorie Tenie, romeno di 53 anni, sconterà dieci mesi per reati contro il patrimonio. Infine Atef Ben Razek, 24enne di Tunisi, è stato arrestato perché rientrato in Italia nonostante fosse stato espulso a ottobre. Lui e un connazionale sono stati portati ai Cpt di Trapani e Caltanissetta per il rimpatrio.

Denunce e altri provvedimenti

Dodici i denunciati italiani e stranieri sia per immigrazione clandestina che per furti. Delle 226 persone identificate, quattordici sono state fotosegnalate e sette, tutti stranieri, sono stati avviati all'espulsione. Tra loro anche Atef Ben Razek. Tre i fogli di via che impediranno ai destinatari di tornare in città. I provvedimenti hanno colpito una 25enne veneziana sorpresa a rubare in un negozio e due noti pusher, un tunisino e un romeno. Daspo urbano per un altro romeno, 38enne, sorpreso ubriaco in stazione. Lo scorso maggio era stato protagonista di un siparietto osceno in un negozio di biancheria dell'Arcella, dove aveva rivolto frasi sconce ad alcune donne.

Locali e posti di blocco

Gli agenti hanno controllato gli avventori di sei locali tra il Borgomagno, il Portello e l'Arcella, tutti noti per essere frequentati da pregiudicati. In due di questi sono stati identificati rispettivamente cinque e tre volti noti alla Giustizia. Quattro invece i posti di blocco lungo le principali arterie di entrata e uscita dalla città che hanno portato al controllo di 61 veicoli.

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