Accoltellamento in via Zabarella, arrestato anche il secondo aggressore: l'accusa è di tentato omicidio
L'agguato era stato effettuato il giorno di Sant'Antonio in un bar di via Zabarella: sull'aggressore, pregiudicato, pendeva anche un divieto di dimora
Non è stato lui a inferire la coltellata, ma ha partecipato attivamente. E per questo sono scattate le manette: la squadra mobile ha arrestato un tunisino di 33 anni con l'accusa di tentato omicidio in concorso. Il nordafricano, infatti, è il secondo aggressore che il 13 giugno, festa di Sant'Antonio, ha ridotto in fin di vita un connazionale in un bar di via Zabarella.
L'arresto
Il tunisino, senza fissa dimora e pregiudicato con diversi precedenti per droga e resistenza, è stato trovato in zona Arcella a casa della compagna marocchina. Sul capo dell'arrestato pendeva anche un divieto di dimora in provincia.