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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Montà / Via Due Palazzi

Riforniva di droga l'Alta Padovana: dopo il nuovo arresto il pusher resta in carcere

Un giovane straniero, già detenuto al Due Palazzi, ha ricevuto un nuovo provvedimento d'arresto sulla base delle risultanze di un'indagine incentrata sui suoi traffici illeciti

Resta in carcere Mohamed Amir Chichi, 24enne tunisino finito in manette a febbraio insieme a un connazionale con il quale era stato accusato di aver allestito un giro di spaccio nell'hinterland padovano.

L'arresto

Dopo quell'arresto Chichi, che vive a Villanova di Camposampiero, era finito agli arresti domiciliari ma per lui si erano poi aperte le porte del carcere nell'ambito di un'altra inchiesta che lo ha riguardato. In una cella del Due Palazzi lunedì ha ricevuto dai carabinieri la notifica del nuovo arresto in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere che il Gip di Padova ha emesso nei suoi confronti. Il provvedimento giunge al termine di una lunga indagine condotta dai militari che, grazie una serie di accertamenti, hanno ricondotto al 24enne una numerosa serie di cessioni di cocaina. Fin dal 2018 Chichi sarebbe infatti stato un punto di riferimento per il mondo dello spaccio nell'Alta Padovana e nei comuni a nord del capoluogo, in particolare a Vigonza, Villanova di Camposampiero, Campodarsego e Padova. A fronte del nuovo arresto il tunisino continuerà dunque a soggiornare alla casa circondariale.

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