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Cronaca Battaglia Terme

Bottigliate al collo del rivale, dopo il tentato omicidio fugge e si rifugia nel Padovano

Un quarantenne straniero è stato arrestato e tradotto in carcere perché ricercato da fine gennaio. In Puglia aveva gravemente ferito un uomo al culmine di una violenta lite

I carabinieri di Battaglia Terme hanno rintracciato e arrestato Marvin Strazimiri, accusato di tentato omicidio per un fatto di sangue avvenuto il 22 gennaio scorso in provincia di Brindisi.

L'aggressione

Quel giorno Strazimiri, 40enne albanese, si trovava nel comune brindisino di Carovigno quando in un bar del paese aveva ingaggiato un diverbio con un noto pluripregiudicato del posto. I due erano presto venuti alle mani e lo straniero aveva afferrato una bottiglia di vetro, rompendola e usando un coccio per sferrare diversi fendenti alla gola del rivale. Il pugliese aveva rimediato delle ferite profonde e mentre veniva trasportato al pronto soccorso l'aggressore era fuggito facendo perdere le sue tracce.

L'arresto

Nell'immediato erano state avviate le indagini per rintracciare Strazimiri che nel frattempo era stato identificato grazie alle testimonianze della vittima e dei presenti. Il tribunale di Brindisi ha emesso nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare in carcere ma l'albanese in Puglia si è reso di fatto irreperibile. Le ricerche si sono ampliate all'intero territorio nazionale fino a quando i militari padovani lo hanno rintracciato a Battaglia Terme. Nel pomeriggio di lunedì è scattata l'operazione che ha permesso di arrestarlo e notificargli il provvedimento che lo ha fatto finire in carcere al Due Palazzi.

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