Borseggia i passeggeri sul treno: a osservarlo c'è la polizia, scoperto con le banconote
Un quarantanovenne straniero è stato arrestato con l'accusa di furto durante un controllo della Polfer a bordo di un convoglio ad alta velocità nella stazione di Padova
Uno è certo, ma è probabile siano molteplici i colpi messi a segno da un cittadino straniero ai danni dei passeggeri di un treno ad alta velocità che nei giorni scorsi è stato oggetto di una fruttuosa verifica da parte della polizia ferroviaria.
Il furto
A farlo presumere è il fatto che l'uomo, 49enne, al momento del fermo avesse addosso non solo le banconote appartententi all'uomo che gli agenti lo hanno visto derubare, ma anche dell'altro denaro sospetto. L'arresto è stato messo a punto dagli uomini della Polfer in borghese, che si sono mescolati ai passeggeri di un convoglio che da Brescia doveva raggiungere Venezia. Ad attirare la loro attenzione è stato lo straniero, che poco prima della sosta a Padova ha scrutato attentamente i bagagli sulle cappelliere, puntando un giaccone ripiegato. Il borseggiatore si è tolto di spalla lo zaino e fingendo di riporlo tra le altre borse, ha sfilato dalla giacca un portafoglio, estraendone alcune banconote prima di riporlo e riprendersi lo zainetto.
L'arresto
Una mossa fulminea che non è però sfuggita agli agenti, i quali lo hanno immediatamente bloccato informando dell'accaduto il proprietario del portamonete, che non si era reso conto di nulla. Gli hanno fatto controllare l'interno e la vittima ha confermato la mancanza dei contanti. Il 49enne, pregiudicato, è quindi stato fatto scendere dal treno e trasferito negli uffici della Polfer padovana per l'identificazione. Recuperati i soldi frutto del furto di poco prima, addosso gli sono state trovate anche altre banconote, che non si esclude possano essere il provento di altri colpi analoghi.