Controlli in zona Stazione, in manette spacciatore 24enne con 22 grammi di hashish

Nella giornata di mercoledì, verso le 12,30 alcuni agenti del Nucleo Antidroga, nell'ambito dell'ordinario servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel comparto Stazione, hanno notato due persone di origine nord-africana, in via Bixio, che stavano armeggiando appoggiati ad un davanzale. Osservando con più attenzione hanno verificato che i due stavano lavorando alcuni pezzi di hashish; uno, in particolare, stava tagliando con una lama alcuni frammenti da una barretta. Vicino a loro c'era una donna, già con i soldi in mano, in attesa di acquistare.

LA DINAMICA.

Uno degli agenti si è avvicinato per procedere al controllo, raggiunto pochi minuti dopo da una pattuglia in auto del Reparto Sicurezza Urbana; i due uominii, alla richiesta degli agenti, hanno consegnato la sostanza stupefacente e sono stati invitati a salire a bordio dell’auto di servizio per essere accompagnati agli Uffici del Comando, essendo entrambi senza documenti A questo punto uno dei due, identificato poi come R.M 24 anni, tunisino, ha iniziato a dare segni di agitazione ed è stato ammanettato. Nonostante questo ha assunto un atteggiamento violento contro gli agenti, scagliandosi più volte contro uno di loro e tentando di colpirlo con delle testate. L’uomo ha messo in atto anche anche azioni di autolesionismo colpendo con la testa la parete dell'hotel antistante e le auto parcheggiate.

IL SEQUESTRO.

Nel frattempo gli agenti hanno chiamato in supporto altre pattuglie visto anche il numero considerevole di extracomunitari radunatisi nella via e che sembravano volersi avvicinare con fare minaccioso. Alla fine gli agenti hanno caricato i due fermati nelle auto di servizio e li hanno portati agli Uffici del Comando. La sostanza stupefacente recuperata è risultata, una volta pesata e testata con il narcotest, hashish (circa 22 grammi) e marijuana 0,11 grammi). Anche all'interno della cella R.M. ha continuato a manifestare un profondo stato di agitazione pertanto, anche in considerazione dei numerosi precedenti penali a carico dello stesso, gli agenti hanno deciso di procedere al suo arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza, dando comunicazione al Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova il quale ha disposto che lo stesso venisse giudicato questa mattina con rito direttissimo. Al termine dell’ udienza R.M. è stato condannato a 9 mesi di reclusione ed alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Padova. Per il secondo soggetto fermato, A.J. di 30 anni e nazionalità marocchina che risulterebbe giunto nel nostro Paese solo pochi giorni fa, gli agenti hanno trasmesso una informativa alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.