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Cronaca

Minaccia i poliziotti con un coltello: 32enne disarmato con il taser e arrestato

L'uomo, ubriaco, aveva minacciato anche la compagna, che ha partorito da soli dieci giorni

Nella serata di ieri, giovedì 11 agosto, gli agenti della Volante sono intervenuti in zona Mortise a seguito della richiesta di aiuto al 113 da parte di una madre che aveva partorito da appena 10 giorni e si trovava in casa minacciata dal compagno.

I fatti

La donna, spaventata dal comportamento violento del padre del suo bambino, grazie al costante contatto telefonico con l’operatore della Centrale Operativa, è uscita sul balcone dell’appartamento con in braccio il neonato, potendo così fornire le informazioni utili agli agenti per far loro individuare il luogo in cui si trovava. Una volta entrati in casa, i poliziotti si sono trovati di fronte all’uomo, 32enne di origini romene il quale, in stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcolici ed alla presenza di ulteriori due minori, figli della donna, si è da subito mostrato molto aggressivo anche nei confronti degli agenti, tentando di spingerli fuori di casa spintonandoli. Avviata la procedura per l’utilizzo della pistola Taser, gli operatori hanno dapprima tentato di tranquillizzarlo ma il cittadino romeno è scappato in cucina per poi far ritorno con un grosso coltello che ha impugnato contro i poliziotti, minacciandoli di morte. Riusciti ad immobilizzarlo, gli operanti lo hanno messo in sicurezza ed accompagnato in Questura. È stato arrestato per resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale nonché denunciato per maltrattamenti nei confronti della compagna. L’utilizzo della pistola Taser si è dimostrato molto efficace in quanto ha messo in condizione gli operatori di Volante intervenuti in questa circostanza di poter evitare l’utilizzo dell’arma da fuoco.

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