Domenica ad alto tasso alcolico in trattoria: dal pranzo di coppia al carcere
Arresto e nottata in cella per una donna straniera che dopo il pranzo al ristorante ha rischiato il coma etilico. Al pronto soccorso ha aggredito gli infermieri e i carabinieri
La domenica in famiglia di una coppia residente nel padovano ha portato una 36enne prima al pronto soccorso e poi dietro le sbarre del carcere. Un pomeriggio ad alta tensione, culminato con l'aggressione dei carabinieri e dei medici.
Un bicchiere tira l'altro
Un 44enne di Campodarsego e una donna di 36 anni, romena ma residente a Tribano, hanno pranzato in una trattoria di San Giorgio delle Pertiche. Un pranzo tranquillo, condito da diversi bicchieri di alcolici. Troppi, viste le condizioni in cui versavano i due a fine pasto. Completamente ubriachi hanno infastidito gli altri clienti e i ristoratori, prima di accasciarsi nel parcheggio a smaltire la sbornia.
Il triste show all'ospedale
Lì li hanno trovati i carabinieri di Piazzola, chiamati dai titolari. Incapaci di risalire in auto, la donna era sull'orlo del coma etilico. É stata chiamata un'ambulanza che li ha portati al pronto soccorso di Camposampiero per rimetterli in sesto, ma all'ospedale è successo l'impensabile. Dopo mezz'ora la donna è impazzita: ancora in preda all'ubriachezza ha aggredito i sanitari e distrutto alcuni strumenti medici per riuscire a tornare a casa. Seconda chiamata ai carabinieri e la stessa pattuglia intervenuta alla trattoria è arrivata al nosocomio.
L'arresto
I militari hanno riconosciuto la donna e provato inutilmente a calmarla. Lei non ne voleva sapere, li ha insultati, minacciati e ha provato a picchiarli con calci e spinte. Ancora barcollante, non è riuscita a colpirli, ma si è guadagnata un arresto per violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. In attesa del processo per direttissima di lunedì mattina, la 36enne è stata rinchiusa nel carcere di Verona per sbollire la rabbia e l'alcol in circolo.