rotate-mobile
Cronaca

Bruxelles sotto attacco terroristico, anche Zanonato e Colonnello nella capitale belga

L'Europa, a pochi giorni dall'arresto di Salah, ripiomba nel panico. Allerta innalzata anche nell'aeroporto Marco Polo di Venezia. Voli da e per Bruxelles cancellati

Due esplosioni che fanno ripiombare l'Europa nel panico, due squarci che hanno riaperto la ferita di Parigi. Il Belgio - e l'Europa tutta - nella mattinata di martedì si è svegliato con l'ennesima notizia di una barbarie, un attentato a Bruxelles. Nei giorni seguenti all'arresto del famigerato terrorista Salah (DETTAGLI), avvenuto proprio nel cuore dell'Europa, a Bruxelles, in una maxi operazione delle forze speciali di polizia, il terrorismo ha fatto sentire nuovamente la sua voce.

L'ESPLOSIONE ALL'AEROPORTO. Le bombe nell'aeroporto sono esplose alle 8 di mattina nella hall delle partenze, accanto al banco della American Airlines. La polizia ha immediatamente evacuato lo scalo e bloccato tutti i voli da e per Bruxelles. Il primo bilancio provvisorio parla di 13 morti e 35 feriti e questo sembra potesse essere molto peggiore in quanto le forze dell'ordine avrebbero rinvenuto altri due ordigni inesposi sempre nel terminal A.

L'ESPLOSIONE ALLA METROPOLITANA. Alle ore 9.15, inoltre, l'attacco alla capitale del Parlamento Europeo si è spostato anche nella metropolitana. Nella fermata di Maelbeek infatti si sarebbe sentita un'altra esplosione. Colpire il quartiere centrale significa colpire i "lavoratori" europei. Maelbeek, infatti, è vicino ai ranghi del potere, vicino al Parlamento Europeo. Le prime indiscrezioni parlano di altri 10 morti anche in questo attacco, mentre per precauzione la polizia belga ha fatto evacuare anche la stazione ferroviaria di Anversa.

PADOVANI A BRUXELLES. Momenti di apprensione sono stati vissuti per diversi padovani che si trovano a Bruxelles, e che, in queste ore, stanno contattando parenti ed amici per rassicurarli e far sapere loro che stanno bene. Tra questi, anche l'ex sindaco di Padova Flavio Zanonato, l'europarlamentare di Forza Italia Elisabetta Gardini e la consigliera comunale del Partito Democratico Margherita Colonnello: "Sono a casa al sicuro", ha comunicato quest'ultima tramite Facebook.

IL SINDACO BITONCI. "Il primo pensiero va ai familiari delle vittime e a tutte le persone tragicamente coinvolte negli attacchi terroristici che hanno colpito Bruxelles – dichiara il sindaco di Padova Massimo Bitonci - siamo di fronte ad un'ennenesima strage che colpisce il Belgio e l’Europa intera. Siamo vittime di una barbarie senza fine che potrebbe colpire qualsiasi nazione e che continua a uccidere cittadini inermi. Diventa sempre più necessaria una politica di difesa che garantisca il diritto di vivere. L'Europa deve dotarsi di un esercito per garantire la sicurezza - aggiunge - Non può pensare di delegare tutto alla Nato e agli Stati Uniti. Da sindaco, nel rispetto dei poteri e dei mezzi conferiti, posso assicurare che l’amministrazione manterrà alto il livello di attenzione intensificando i controlli sul territorio in piena sintonia con le forze dell’ordine. È un giorno di lutto – conclude Bitonci – a nome mio personale e dell’intero consiglio comunale esprimo il cordoglio e la vicinanza della città". In segno di lutto, a palazzo Moroni sono esposte le bandiere a mezz’asta.

IL PRESIDENTE SORANZO. “Non è possibile restare in silenzio di fronte ad atti vigliacchi come quelli accaduti a Bruxelles – dice il presidente della Provincia, Enoch Soranzo - si deve per forza trovare un modo di reagire, presto e tutti insieme. Stragi che non hanno nulla di umano, e colpiscono a caso persone inermi, costringono ad una difesa con determinazione, perché il terrorismo non deve prevalere e avere la meglio sulla paura e sulle nostre vite. Provo uno sgomento profondo pensando alle tante vittime innocenti di una guerra che non si può più negare esista, alle loro famiglie e ai loro cari, costretti a pagare in dolore un prezzo troppo grande anche soltanto per essere immaginato. Si deve affrontare il terrorismo, e questi atti spregevoli, come un’emergenza seria da combattere con tutte le strategie possibili a disposizione, in primo luogo con le azioni d’intelligence e i rapporti politici tra le nazioni, per creare un fronte comune contro questa follia di violenza umana. Ho dato disposizione perché le bandiere di palazzo Santo Stefano siano immediatamente messe a mezz’asta in segno di lutto, ed esprimo a nome mio e di tutta l’amministrazione provinciale il più profondo cordoglio, l’affetto e la vicinanza a tutte le famiglie delle vittime e ai feriti".

ALLERTA ANCHE AL MARCO POLO. Intanto, in tutti gli aeroporti europei è stata alzata l'allerta al massimo livello. I terroristi, infatti, sono riusciti ad attaccare il cuore dell'Europa proprio mentre l'allerta era scesa al livello tre. Anche l'aeroporto Marco Polo di Venezia è corso immediatamente ai ripari e il volo delle 11.55 della Brussels Airlines diretto verso l'aeroporto colpito è stato cancellato. Anche il volo SN 3201, sempre della stessa compagnia, che sarebbe dovuto partite dal Belgio verso Venezia alle 11.15, è stato cancellato. Il timore è che al momento delle esplosioni nella struttura fossero presenti passeggeri in partenza per tornare in Italia. L'aeroporto di Bruxelles è chiuso almeno fino alle 6 di mercoledì mattina. Nei primi momenti dopo l'attentato, inoltre, ci sarebbe stata molta apprensione per il volo SN 3208 della Brussels Airlines da Venezia a Bruxelles. L'aereo sarebbe dovuto decollare alle 6.55 ma è partito alle 8.15 dall'aeroporto Marco Polo. Il ritardo avrebbe quindi scongiurato l'atterraggio proprio nei momenti in cui a Bruxelles si stava per scatenare l'inferno. L'aereo al momento dell'esplosione era ancora in volo e il suo arrivo sembra essere stato dirottato all'aeroporto di Liegi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bruxelles sotto attacco terroristico, anche Zanonato e Colonnello nella capitale belga

PadovaOggi è in caricamento