Attentato di Parigi, a Padova due cortei si stringono alle vittime
Lunedì sera, la città del Santo era con la Francia. Da piazza Antenore la manifestazione di Padova Accoglie, da palazzo Moroni quella della Lega e di Fratelli d'Italia. Un solo messaggio: "No al terrorismo e alla violenza"
Padova con Parigi. Due manifestazioni, uno stesso obiettivo: solidarietà ai fratelli francesi e un secco "no al terrorismo".
IN PIAZZA ANTENORE. Lunedì sera, la città del Santo si è radunata prima in piazza Antenore, aderendo all'iniziativa promossa da "Padova Accoglie", che unisce associazioni, centri sociali e realtà del terzo settore. Di fronte alla Prefettura, un corteo di circa duecento persone, in un unanime no alla guerra. I manifestanti si sono poi diretti verso palazzo Moroni. Cittadini e studenti hanno preso la parola al microfono, alternandosi per ribadire che la violenza non può essere una soluzione. "Padova non ha paura, il terrorismo non ci farà rinchiudere nelle nostre case. Solidarietà e diritti contro le paure".
SUL LISTON. Più tardi, davanti a palazzo Moroni, la fiaccolata organizzata dalla Lega Nord e da Fratelli d'Italia. Anche in questo caso, circa duecento persone hanno sfilato per le vie della città. In prima fila una quindicina di sindaci, guidati da quello di Padova, Massimo Bitonci. Sullo striscione della Lega era riportata la scritta: "Ora basta con questa guerra difendiamo i nostri valori". "Difendiamoci" è stato invece lo slogan di Fratelli d'Italia. Con loro anche una delegazione di rappresentanti della comunità musulmana.
"NO AL TERRORISMO, TOUS AU BISTROT". Martedì sera, invece, l'Ascom di Padova aderirà all'iniziativa dei colleghi francesi, che invitano ad un appuntamento ideale alle 21, in tutti i bar d'Europa, con un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage parigina: "Unendoci all'invito, chiediamo a tutti di rilanciare l'iniziativa proponendola nei propri locali".
