Studenti, università, esami: e aule studio. Per venire incontro alle necessità dei giovani che si accingono ad affrontare l'ennesima sessione d'esami, l'ateneo patavino si organizza e predispone posti e aperture eccezionali, anche fino a notte inoltrata, per garantire un posto "fresco" alle menti concentrate su manuali, appunti e fotocopie. 326 postazioni in più rispetto all'estate 2013 (in totale 1526). Aumentano anche le sedi a disposizione, da 7 a 10, e gli orari si prolungano, nel caso del Paolotti fino all'una.

STRAORDINARI IN AULA STUDIO. Lo studente universitario "tipo" vive in aula studio. Si sveglia all'alba per occupare il suo posto, magari vicino alla presa della corrente per tenere attaccato il portatile. Pasti consumati al sacco o rapidamente in mensa, per non perdere il privilegio acquisito. Giornate infaticabili sui libri di testo, ma la consolazione del mezzo gaudio di un male condiviso. Ebbene, per preservare questa indispensabile risorsa e garantire agli studenti quello che il rettore stesso, Giuseppe Zaccaria, ha definito "un servizio indispensabile", le tanto affollate aule studio cittadine faranno gli straordinari.

DAL 16 GIUGNO al 26 LUGLIO. L'orario estivo entrerà in vigore da lunedì 16 giugno, intoccato fino al 26 luglio, quando la sessione si sarà ufficialmente conclusa. È il Paolotti la sede con le saracinesche issate più a lungo, fedele alla missione tramandata dal vecchio "Pollaio", di cui è la restaurata versione. L'aula di via Belzoni terrà aperto dal lunedì alla domenica, 7 giorni su 7, sempre fino all'una di notte. Porte spalancate tutti i weekend anche alla Tito Livio e in Jappelli. A disposizione degli studenti, agli orari rintracciabili sul sito di ateneo, anche le aule di via Galilei e Marsala. E, ancora, l'ex Fiat e la Vittore Branca in via Portello.

"UN ESPERIMENTO RIUSCITO". Sedi di lezione, trasformate eccezionalmente in sale di preparazione agli esami, anche l'aula B del polo didattico Bassi, la P6 sempre nel complesso del Paolotti e l'aula Catullo di via Gradenigo a Scienze della terra. "Dopo il positivo esperimento di prolungamento degli orari della scorsa sessione di esami, a febbraio - spiega il rettore - abbiamo voluto continuare nella strada intrapresa, venendo così incontro alle richieste degli studenti - e conclude - a tutti va il mio augurio di una sessione di esami proficua e piena di soddisfazioni".

ZAIA. “Una bellissima iniziativa che sancisce rispetto e sensibilità nei confronti dei nostri studenti - è il commento del presidente della regione Veneto, Luca Zaia - dobbiamo sostenere e agevolare in ogni modo possibile i nostri studenti. Le nostre università sono nella top five italiana e non temono confronti nemmeno con quelle estere rispetto alle quali la differenza sta solo nel marketing”.