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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Annunciato il nuovo "Botellon" per il prossimo 29 maggio

Per la quinta edizione nell'Isola Memmia, sono già 5 mila gli aderenti sulla pagina Facebook dell'evento e più di 10 mila gli invitati in rete. Torna il raduno alcolico ma, a detta dei promotori, in una veste ancor più "ecologico-solidale"

Ritorna, anche quest'anno, l'appuntamento col Botellón a Padova in Prato della Valle. Dopo i quasi 12000 partecipanti di fine maggio 2012 e i 4000 euro raccolti e poi devoluti a favore delle vittime del terremoto emiliano, anche per l'evento del 29 maggio 2013 i grandi numeri sembrano non mancare.

L'EVENTO SU FACEBOOK. Sono già circa 5000 le adesioni che si contano sulla pagina dell'evento nel noto social network e quasi 10000 gli invitati virtuali. Un tam tam in rete che cresce giorno dopo giorno e che, almeno nelle intenzioni, vuole mostrare sempre più una vocazione 'ecologico-solidale' dopo le raccomandazioni dello scorso anno a tenere pulito il Prato e a comportarsi in modo responsabile. Nonostante questo però, non mancano in queste ore le prime lamentele, ricordando la scarsità di bagni chimici e di cestini che, quasi un anno fa, ha provocato qualche disagio.

BOTELLON MAGGIO 2012: IL VIDEO DEI PROMOTORI

UN BATTAGE QUADRILINGUE. Ecco però spuntare 'le solite raccomandazioni in allegato alla pagina dell'evento Facebook tradotte in ben quattro idiomi: spagnolo (castigliano), italiano, dialetto veneto e inglese. Si va dall'invito a tenere pulito e ad aver cura del Prato della Valle e dell'Isola Memmia fino a caldeggiare "il buon senso" come si recita al punto 5 del vademecum. "L'hanno scorso siamo riusciti a sporcare di meno" scrivono gli organizzatori su Facebook, augurandosi che quest'anno, tempo permettendo, si possa impattare ancor meno sugli spazi aperti.

L'EVENTO SU FACEBOOK E IL "BATTAGE"

ORIGINE E STORIA. Fenomeno nato alla fine degli anni '80 in Andalusia, nel sud della Spagna e più precisamente a Granada, il botellón ha poi poco a poco conquistato tutte le città della penisola ispanica nella fortunata formula di raduno in massa di giovani che si ritrovano in un luogo ampio e centrale della propria città per consumare alcolici in compagnia ed improvvisare musica con strumenti portati da casa. Dopo il record del 2006 del Macro Botellón celebrato contemporaneamente in 22 città spagnole, alcuni studenti erasmus stanziati in Granada, sono riusciti nella sua esportazione all'estero. Di qui il successo anche nello stivale e, soprattutto, nella città universitaria di Padova.

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