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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cadoneghe

Botti di Capodanno: limitazioni, sanzioni e raccomandazioni del sindaco di Cadoneghe

Per trascorrere le imminenti feste in tutta serenità, il primo cittadino invita la cittadinanza a prendere visione di alcune semplici norme di comportamento da adottare per l’eventuale uso dei fuochi d’artificio, petardi o razzi. Elementari regole di prudenza

Il 2017 sta per concludersi e come di consueto l'attenzione si sposta alla notte di San Silvestro e ai botti di fine anno. Anche il Comune di Cadonegne ha disposto delle norme per garantire la civile convivenza. L'articolo 40 del regolamento di polizia urbana stabilisce, con eventuale applicazione di una sanzione compresa tra gli 80 e i 500 euro che: "Nelle abitazioni private e nelle aree esterne limitrofe, non è consentito attivare fonti di molestie e disturbi ….” precisando che “…La generazione di rumore di qualsiasi tipo, capace di causare disturbo, è consentita solo nelle seguenti fasce orarie: nei giorni feriali: 8 - 12.30 e 15 - 20; nei giorni festivi e di sabato: 9- 12.30 e 16 - 20”.

SANZIONI PENALI.

Oltre a incorrere in sanzioni di carattere meramente amministrativo, per aver causato solo un ingiusto rumore, l’eventuale detenzione di petardi e fuochi pirotecnici illegali comporta anche l’applicazione di sanzioni penali, con l’immediato sequestro dei prodotti e il deferimento del responsabile all’autorità giudiziaria.

INCIDENTI.

Con l’approssimarsi delle festività di fine anno si avvicina anche il periodo, tanto temuto, degli incidenti legati a imprudenza o imperizia nel maneggiare e accendere petardi, razzi, mortaretti e fuochi d’artificio di ogni altro genere, talvolta anche illegali. L’uso incauto dei fuochi d’artificio di libera vendita può produrre lesioni gravi, come ustioni al viso e alle mani e danni alla vista; i rischi aumentano con l’uso di artifizi pirotecnici di genere illegale, come i “botti”, prodotti prevalentemente in oriente, venduti a basso costo e senza etichette. "Oltre a essere pericolosi per l’incolumità fisica – sottolinea il sindaco di Cadoneghe Michele Schiavo – tali fuochi d’artificio, a causa del forte rumore e degli effetti illuminanti, recano spesso grave disturbo per determinate persone e per gli animali. Anziani, ammalati e bimbi in giovane età mal sopportano il rumore degli scoppi, perciò invito caldamente a rispettare le aree sensibili in tal senso".

REGOLE.

"Per trascorrere le imminenti feste in tutta serenità, invito la cittadinanza a prendere visione di alcune semplici norme di comportamento da adottare per l’eventuale uso dei fuochi d’artificio, petardi o razzi – conclude il sindaco –. Si tratta di elementari regole di prudenza: non esistono fuochi d’artificio “sicuri”; persino le stelline, bruciando a 300 °C, possono causare scottature od incendio di tessuti; nella confezione acquistata deve essere riportato il n. del decreto che consente il suo commercio, il nome del prodotto, la ditta produttrice la categoria di appartenenza e le modalità d’uso; quelli di libera vendita possono essere venduti nei negozi, ma posso essere acquistati - a seconda dell'appartenenza all'una o all'altra delle categorie di articoli pirotecnici previste dal D.Lgs. n. 123/2015 - solo da chi ha almeno 14 anni, oppure solo da chi è maggiorenne, o ancora solo da maggiorenni muniti di nulla osta del questore o di licenza di porto d'armi; nell’accenderli mai avvicinarsi col viso alla miccia; gli adulti non lascino mai soli i bambini a usare fuochi d’artificio; l’accensione, per limitare la possibilità di incidenti ed incendi, deve avvenire all’aperto, lontano da abitazioni, automobili e da altre scattole contenenti fuochi d’artificio; non vanno mai lanciati verso luoghi in cui ci sono persone e quindi mai neppure dalle finestre o in zone buie; non vanno mai fatti esplodere all’interno di contenitori, specie se in ferro, perché potrebbe generarsi dispersione di schegge e non devono essere neppure bagnati perché, contenendo alcuni alluminio, potrebbero andare in autocombustione e quindi scoppiare con rischio, quantomeno, di scottature; bene sarebbe avere un estintore nelle vicinanze; se si trovano dei fuochi d’artificio inesplosi a terra non si deve mai raccoglierli per tentare la loro accensione, alcuni, in realtà, si spengono anche solo dopo 12 ore e con l’avvicinarsi, spostando dell’aria, potrebbe essere sufficiente per farli esplodere ; analogamente, se quelli in disponibilità dovessero mal funzionare, mai insistere nell’accenderli nuovamente; non provare a costruire fuochi d’artificio artigianali, il rischio di esplosione per urti, sfregamento, calore od anche la sola pressione atmosferica, potrebbero innescare delle esplosioni; mai acquistare, né comunque utilizzare, prodotti sulla cui origine non si abbia certezza".

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