Dal canale riaffiora un cadavere: è di una donna scomparsa da casa
Un passante ha avvistato qualcosa che galleggiava a pelo d'acqua e chiamato i soccorsi che hanno recuperato il corpo di una 68enne. La sorella ne aveva denunciato l'allontanamento
Per diverse ore è stato avvolto dal mistero il ritrovamento di un cadavere femminile nelle acque del canale Battaglia a Montegrotto, non lontano dalla frazione di Mezzavia.
L'avvistamento
La triste scoperta risale al pomeriggio di giovedì, quando attorno alle 17 un passante che percoreva via Granze Destra lungo il canale Battaglia ha visto qualcosa affiorare in superficie. Il corso d'acqua ha restituito il cadavere di una donna, recuperato dai vigili del fuoco arrivati insieme ai carabinieri della compagnia di Abano Terme. Sul corpo non c'erano documenti nè cellulari, perciò per alcune ore è stato impossibile cercare eventuali parenti e procedere con l'identificazione.
Le prime ipotesi
La donna, di carnagione chiara e dell'apparente età di circa 60 anni, non aveva lividi o ferite evidenti. Difficile pensare a un crimine, ma tutte le ipotesi sulla causa della morte sono state accuratamente vagliate. Secondo la prima stima del medico legale arrivato sul posto il cadavere non doveva essere in acqua da molte ore.
Le conferme
La mattina dopo sono arrivate le prime conferme da parte del medico legale. Gli accertamenti per determinare esattamente ora e causa della morte sono ancora in corso, ma pare con tutta probabilità si tratti di un gesto volontario. Il corpo appartiene a una donna di 68 anni residente a Padova, che si era allontanata da casa qualche giorno prima. La sorella ne aveva denunciato la scomparsa e ha confermato il riconoscimento della salma che, al termine degli esami, sarà riaffidata alla famiglia per organizzare i funerali.