Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Un anno fa è stato presentato il Progetto Inclusione "Per una societa' che accolga e includa", promosso dalle istituzioni del nostro comune: Caritas interparocchiale, le parrocchie di San Pietro e Paolo, San Marco e rustega la Comunita' dei frati antoniani, la scuola dell'infanzia Umberto I, Istituto Comprensivo Parini, Comitato genitori di Rustega e il Comune di Camposampiero.

In questo anno si e' lavorato molto per sostenere le situazioni di disagio partendo dall'educazione dei bambini per costruire una societa' quanto piu' possibile sorretta da regole eque e solidale verso i suoi membri e attenta a ciascuno di essi.

Il punto di partenza è stato quello di consentire  l'inserimento alla scuola materna per tutti i bambini, almeno dell'ultimo anno,  procedendo poi con il sostegno ai compiti fino alla scuola media per tutti quei bambini che non possono contare su una famiglia in grado di sostenerli durante questo percorso.

Oggi si possono dare anche dei risultati in termini economici e numerici, in quest'anno sono stati raccolti circa 20.000 euro devoluti da: Amministrazione Comunale, Frati Antoniani, Scuola Materna Umberto I , cezioni genitori di Rustega, Parrocchie S.Pietro, S. Marco e Rustega,  Lions Club,  Proloco di Camposampiero  (con l'organizzazione della cena delle associazioni il cui  ricavato e' stato interamente devoluto a sostegno del progetto), Gruppi famiglie delle parrocchie, offerte da parte di privati e tutti i volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo.

Sono stati aiutati:

• 18 bambini che frequentano le scuole materne, aiutati in tutto o in parte nel pagamento della retta (in modo che sia garantita a tutti almeno la frequenza dell'ultimo anno)
• 18 bambini di prima e seconda primaria seguiti nei compiti
• 30 ragazzi dalla terza primaria alla seconda media

Il sostegno allo studio si svolge nelle strutture della parrocchia di S. Pietro due volte alla settimana, ad opera di volontari, di studenti universitari  e in parte da operatori forniti dalla Coop. Nuova Vita.

E’ stato inoltre raccolto l'interessamento delle societa' sportive del nostro paese per accogliere ragazzi che vogliono fare sport.

Questo a dimostrare che il nostro Paese, la nostra comunita',  sta lavorando insieme verso un solo fine: costruire una società che accoglie e include.