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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Cappotti per cani falsamente marcati Adidas e Nike: la finanza sequestra 3.500 corpetti

L'operazione "Happydog" è partita da un controllo all'interno del market "Mela Rossa" di Padova. Da qui, i finanzieri sono arrivati all'importatore e distributore dei capi per l'Italia

La contraffazione ha fatto capolino anche nel sempre più lucroso business dell’abbigliamento per animali. Questa la scoperta della Guardia di Finanza di Padova. che ha sequestrato circa 3.500 tra cappotti e corpetti vari per cani falsamente marcati Adidas e Nike, nei confronti di due imprenditori di origine cinese.

L'OPERAZIONE È PARTITA DA PADOVA. L’operazione "Happydog" ha preso avvio nell’ambito delle ordinarie attività di contrasto al fenomeno della contraffazione, quando i finanzieri del Gruppo di Padova hanno controllato un’attività commerciale gestita da un cinese all’interno del market “Mela Rossa”. Qui, Z.W., 36 anni, regolare sul territorio nazionale, deteneva per la vendita un centinaio di cappotti per animali domestici recanti fedelmente la riproduzione dei marchi registrati Adidas e Nike.

L'IMPORTATORE E DISTRIBUTORE PER L'ITALIA. La merce rinvenuta è stata sottoposta a sequestro probatorio e il responsabile è stato deferito in stato di libertà alla competente procura della Repubblica di Padova per commercio di prodotti recanti marchio mendace e per ricettazione. Contestualmente è stata analizzata la documentazione fiscale presente sul posto, che ha consentito di individuare, in provincia di Brescia, il fornitore della merce sequestrata, fra l’altro importatore e distributore per l’Italia di merce di fabbricazione cinese.

3.400 CORPETTI PER CANI FALSI NEL BRESCIANO. La prosecuzione dell’attività in un magazzino di circa 10mila metri quadri, situato nel Bresciano e gestito da un trentunenne di nazionalità cinese, ha portato al rinvenimento e al successivo sequestro di ulteriori 3.400 corpetti per cani recanti sempre il marchio mendace Adidas e Nike. Il responsabile è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi, commercio di beni con segno mendace e ricettazione. 

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