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Cronaca

Carabinieri, bilancio 2011 "positivo": più arresti e meno reati

Ben 952 gli indiziati di reato arrestati, di cui 578 in flagranza di reato. Denunciate altre 5750 persone. Il reato più frequente la detenzione droga ai fini di spaccio, a seguire i furti e i reati contro il patrimonio

Il comando provinciale dei carabinieri di Padova ha presentato oggi il bilancio delle attività svolte negli ultimi 12 mesi, con dati che vedono in aumento gli arresti e in calo i reati denunciati

I DATI. In questo 2011, sono stati 952 gli indiziati di reato arrestati, di cui 578 in flagranza di reato. Denunciate altre 5750 persone. Degli arrestati, su 952, ben 564 sono stranieri. Il reato più frequente si conferma la detenzione droga ai fini di spaccio, a seguire i furti e i reati contro il patrimonio. In aumento anche il numero di arresti per stupefacente, 282, di cui 136 stranieri.

DROGA. Enorme la quantità di sostanze sequestrata: 2.951 chilogrammi, su cui pesa la recente conclusione dell'operazione "Iron 2010" condotta dai carabinieri di Cittadella che ha portato in carcere in Spagna ed in Italia i componenti di una organizzazione a cui è stata sequestrata marijuana per oltre due tonnellate.

112. Oltre 215mila sono state le chiamate arrivate al 112 di Padova, "segno che i cittadini chiedono delle risposte che spero di poter dire arrivano con puntualità", ha commentato il colonnello Renato Chicoli, comandante provinciale dell'Arma.

CHICOLI: "SODDISFATTI". "È stato un anno impegnativo - ha aggiunto il colonnello Chicoli - ma del quale possiamo essere soddisfatti sotto il profilo della repressione e della prevenzione della commissione dei reati. Per quanto riguarda i reati più gravi possiamo dire di aver sempre dato risposta alla legittima preoccupazione dei cittadini, nel caso dei delitti una risposta pressoché istantanea".

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