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Cronaca Piove di Sacco

Ruba una bicicletta professionale in permesso premio: dai domiciliari alla cella

Volto arcinoto alle forze dell'ordine, già agli arresti domiciliari prolungati lo scorso aprile, il 63enne è stato nuovamente trasferito in carcere per aver rubato una bici da 8mila euro

Arresti domiciliari revocati per Rodolfo Hudorovich, 63enne di origine nomade residente a Piove di Sacco che nella sua abitazione stava scontando una serie di cumuli di pena. Approfittando di un permesso premio ha messo a seno un furto che lo ha portato in carcere.

Il furto

L'ordine di carcerazione è stato emesso dal giudice sulla base degli accertamenti seguiti alla sparizione di una bicicletta professionale del valore di ottomila euro sparita a Camponogara nel Veneziano. Gli inquirenti hanno infatti scoperto che a rubarla era stato lo stesso Hudorovich usufruendo di una giornata di libertà concessa dal tribunale. Un fatto che ha portato a un aggravio della misura cautelare, notificato martedì dai carabinieri di Piove di Sacco che hanno trasferito il 63enne in carcere.

I precedenti

Hudorovich era finito ai domiciliari il 25 febbraio, quando era diventata definitiva una condanna emessa dalla Corte d'Appello del tribunale di Venezia che lo vedeva accusato di tentato omicidio, rapina e lesioni aggravate. Lo scorso aprile gli arresti domiciliari gli erano stati prolungati di un anno e due mesi per un cumulo di pena, che ora finirà di scontare in cella.

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