Carlo Mazzacurati, in sede Cuamm di Padova il saluto al regista
Per tutta la giornata di sabato, dalle 9 alle 18, in via San Francesco la possibilità per tutti i padovani di rendere l'ultimo saluto al grande cineasta e sceneggiatore locale. I funerali si terranno privatamente in Toscana
Sabato è il giorno in cui Padova rende omaggio al "suo" regista, prematuramente scomparso mercoledì a causa di una grave malattia a 57 anni. Amici ed estimatori di Carlo Mazzacurati potranno salutarlo per l'ultima volta, dalle 9 alle 18, nella casa di Medici con l'Africa Cuamm in via San Francesco 126. Al termine, alle 18, si terrà un breve momento di preghiera e ricordo. All'interno non saranno ammesse riprese e foto. I funerali si terranno in forma strettamente privata in Toscana in data non ancora resa nota dai familiari, la moglie Marina e la figlia Emilia.
SALUTI VIP. Tra i primi accorsi già dalla mattinata a salutare l'amico regista gli attori Silvio Orlando e Roberto Citran.
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IL RICORDO. "Per noi Carlo era diventato prima di tutto un amico - è il ricordo di don Dante Carraro, direttore di Medici con l'Africa Cuamm, associazione raccontata in un documentario girato da Mazzacurati e presentato fuori concorso nel 2012 alla Mostra del Cinema di Venezia - Dai primi incontri abbiamo respirato con lui aria di casa, pulita e semplice, generosa e attenta alle "periferie esistenziali e geografiche". Si scherzava, si rideva, si discuteva sull'Inter, si ironizzava sulle mancanze nostre e dell'umanità, si godeva insieme delle cose e delle persone buone. E poi l'Africa. In quel film, fin dalla prima volta, in quei volti e in quelle storie, abbiamo sentito pulsare la nostra vita, limitata e coraggiosa, fragile e tenace. Carlo carissimo ti abbracciamo forte. Al lungo e caloroso applauso che ti abbiamo rivolto in quel pomeriggio al Palabiennale di Venezia, oggi, si uniscono le danze, i salti e i canti dei bambini e dei giovani africani che hai raccontato con noi. Tutti insieme per dirti il nostro grazie!".